Sempre più prodotti col marchio del supermercato vengono esposti a scaffale. Ecco cosa dicono i risultati di uno studio che ne ha analizzato la qualità.
Chi fa la spesa da molti anni, e soprattutto tende a frequentare determinate aziende, avrà notato di sicuro che negli ultimi tempi i prodotti col “logo” di questo o quel supermercato sono aumentati, in numero e varietà. Se fino a poco tempo fa, infatti, si trovavano a scaffale giusto qualche tipo di caffè, pane in cassetta o articoli per la casa firmati “X”, oggi insieme ai grandi marchi troviamo ampie alternative. Marchiate con il logo, appunto, del supermercato in questione. Si tratta di un fenomeno interessante, soprattutto perché sta crescendo. Ma questi prodotti sono di qualità? Il risparmio è reale? E quali sono i supermercati che offrono il meglio? Ecco i risultati di un’approfondita ricerca.
Per prima cosa andiamo a scoprire cosa è emerso da un’analisi compiuta da “The European House – Fondazione Ambrosetti”: negli ultimi anni la vendita di prodotti a marchio “interno” è cresciuta più del 9%, e ha portato ad un fatturato medio di quasi +12 miliardi di Euro.
Questo significa una cosa sola: che i prodotti col logo del supermercato funzionano, e le persone li acquistano più che in passato. Ma sarà solamente perché costano di meno? Ha cercato di trovare risposta a questo quesito “Il Salvagente”, il mensile specializzato nella lotta alla contraffazione e su test di laboratorio eseguiti per proteggere i consumatori da frodi alimentari. L’indagine, questa volta, ha preso in esame 38 alimenti con il marchio di diversi supermercati, (Coop, Esselunga, Conad, Elite Supermercati e Carrefur) e ne è venuta fuori una “fotografia” molto interessante.
Innanzitutto la vera novità consiste nel fatto che molti supermercati hanno ampliato molto l’offerta dei prodotti a logo. Come accennato all’inizio di questo articolo, fino a poco tempo fa se ne trovavano pochi. Oggi, è possibile scegliere prodotti Bio, Linee specifiche per neonati e per la cura della persona, e intere categorie a prezzi super ribassati.
I ricercatori hanno concluso, dopo una serie di test e valutazioni, che i prodotti col Logo del supermercato non hanno (quasi) nulla da invidiare a quelli più noti. Ricordiamo che c’è in ballo anche il risparmio, che si aggira intorno al 15% e talvolta anche di più.
Il primo posto in classifica, sempre secondo l’analisi de Il Salvagente, va ai prodotti NaturaSì di Coop, che vantano un punteggio di 8,8 su 10. A seguire, la linea ViviVerde sempre di Coop con una valutazione di 8,7. La medaglia di bronzo spetta alla linea Esselunga Bio che raggiunge i 7,9 punti. Il Bio di Carrefur, invece, ha ottenuto un gradimento lievemente inferiore: 7,7 punti. Eurospin, con i suoi articoli “Amo essere biologico” non supera i 7,6 punti, che denotano un giudizio “mediocre”.
Tra i prodotti “low cost”, i punteggi risultano più bassi in linea generale un po’ per tutti i supermercati presi ad esame. Sicuramente i consumatori sono diventati sempre più attenti ed esigenti. Ecco perché strizzano l’occhio al risparmio, ma se un prodotto proprio non vale, viene scartato. Gli italiani amano ancora concedersi cibi e prodotti di alta qualità, non disdegnando ovviamente offerte speciali e sconti.
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