Chi è in attesa di ricevere soldi da parte dell’INPS sarà felice di conoscere tutte le date degli accrediti. Ecco il calendario completo di marzo 2022.
Gennaio e febbraio sono stati due mesi di “fermento” per chi ha dovuto produrre ISEE o tutta la documentazione necessaria a ottenere vari benefit da parte dell’Istituto di Previdenza. Naturalmente chi invece ha le pratiche approvate attende anche per marzo gli accrediti. Chi non ha lo SPID o non riesce a usare la Carta di Identità elettronica non può accedere al “fascicolo previdenziale de cittadino”, un servizio molto utile offerto proprio dall’INPS. Allora ecco di seguito un comodo calendario per sapere quando riceverà il Reddito di Cittadinanza, l’Assegno Unico, la Naspl e le Pensioni di anzianità e invalidità.
I vari tipi di benefit vengono erogati in momenti diversi del mese a seconda del tipo di pratica. Ad esempio, chi ha richiesto l’RDC e attende la prima ricarica, la potrà già vedere tra il 15 e il 18 marzo. Chi percepisce l’RDC già da alcuni mesi riceverà l’importo entro il 30 del mese. Per quanto riguarda invece l’Assegno Unico versato proprio sulla PostePay del RDC, l’accredito avviene in ulteriore data. Ciò per consentire una differenziazione degli importi in contanti che si possono prelevare. Ma andiamo a vedere nel dettaglio le date per ogni tipo di prestazione.
Questo beneficio economico spetta a chi ha perso il lavoro non per sua volontà. Chi ha effettuato la domanda entro l’ottavo giorno dopo la data di licenziamento potrà ottenere la Naspl se risponde a determinati requisiti. Il versamento della Naspi, che viene erogato mensilmente, arriva entro il 15 del mese successivo all’approvazione della richiesta. I pagamenti Naspi di Marzo 2022 dovrebbero arrivare sul conto corrente del beneficiario tra il 9 e il 16 Marzo.
Chi è riuscito a inoltrare la domanda entro lo scorso 28 febbraio, potrà ricevere già da marzo 2022 l’Assegno Unico. Ricordiamo che è una misura che spetta a tutti i nuclei familiari con figli minori, maggiori studenti o maggiori con disabilità. Le erogazioni di questo atteso assegno inizieranno tra il 15 e il 20 marzo prossimo.
Come accennato poco sopra, per l’RDC le date sono diverse a seconda dello status della pratica. Chi attende la prima ricarica la troverà a partire dal 15 marzo. Per chi è già beneficiario, l’INSP provvederà a elaborare la pratica già dal 25, ma i soldi sulla carta arriveranno molto probabilmente lunedì 28 marzo. Idem per le Pensioni di Cittadinanza. Chi invece ha terminato i 18 mesi a febbraio, dovrà attendere questo mese per presentare la domanda, e se i requisiti lo consentiranno ricomincerà a ricevere la ricarica da aprile 2022.
Chi sta aspettando i pagamenti della Cassa integrazione in deroga, del Fondo per l’artigianato o di trattamenti similari che vengono erogati da Inps o Ente bilaterale, deve rifarsi alla data di invio del modello Sr41 o del prospetto di liquidazione. Può consultare a questo proposito il datore di lavoro oppure controllare la disponibilità sul fascicolo previdenziale del cittadino. Per accedere alle informazioni online è necessario essere in possesso di SPID o di Carta d’Identità Elettronica abilitata.
Chi percepisce questo tipo di trattamento, ha già visto l’accredito della pensione di marzo 2022 arrivare a fine febbraio, nei giorni compresi tra il 25 e il 28. Tranne i beneficiari che hanno il cognome compreso tra le lettere S e Z. Per loro l’assegno arriva il 1 marzo. Questo perché le erogazioni vanno in ordine alfabetico e il mese di febbraio, essendo più corto, ha fatto “slittare” di un giorno gli ultimi versamenti.
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