Quante volte abbiamo letto sul web e non solo di improbabili offerte immobiliari in pittoreschi borghi italiani?
Numerose le occasioni che ci vedono ormai intenti a confrontarci con offerte immobiliari dai toni quasi bizzarri. Case in vendita a pochissimi euro in borghi quasi ormai disabitati in ogni parte d’Italia. L’operazione che sempre di più coinvolge piccolissimi comuni e non lungo la penisola trova spesso gradimento tra gli italiani disposti in qualche modo a compiere un simile passo, spesso però ignari delle reali condizioni generali di vendita. Ecco cosa succede in genere.
Tutto ha avuto inizio a Salemi, cittadina siciliana in provincia di Trapani, allora amministrata dal noto critico d’arte ed attualmente parlamentare Vittorio Sgarbi. Case in vendita ad 1 euro nel tentativo di ripopolare in qualche modo il piccolo comune. La tendenza, soprattutto nei giovani ad abbandonare il proprio comune per studio, lavoro o comunque in qualche modo per cercare fortuna altrove costringe spesso gli stessi comuni a fare i conti con una sorta di arretramento demografico.
Da quel momento numerosi comuni della nostra penisola hanno ben pensato di applicare la stessa modalità di vendita di piccoli immobili soprattutto nei piccoli borghi quasi del tutto abbandonati per tentare di dare una sterzata decisiva alla crisi demografica ed una ipotetica seconda vita al comune stesso. Nella quasi totalità dei casi però occorre fare molta attenzione a ciò che il bando pubblico emesso dal Comune stesso recita. La possibilità di acquistare un immobile con pochi euro ovviamente alletta tutti e spesso ci di dimentica di soffermarsi su quelle che sono di fato le condizioni d’acquisto.
In linea di massima bisogna considerare che acquistare casa in particolari zone ed ancora di più in determinati comuni potrebbe portare ad una serie di successive eventuali difficoltà. Generalmente, considerata la questione ormai di dominio nazionale gli esperti del settore individuano un paio di problematiche più che concrete in merito all’acquisto eventuale di un immobile del genere:
Chiaramente nella quasi totalità dei casi i comuni impongono l’obbligo di residenza in quelle zone. Questo vuol dire, per chi ha figli piccoli fare i conti con la ricerca di una scuola e quant’altro. Parliamo di situazioni in ogni caso al limite del proibitivo. Trovare una scuola in località al limite dell’abbandono non è certo una impresa facile. Ci troviamo di fronte ad una serie di fattori che di certo non rappresentano quindi un punto a favore delle operazioni in questione. Parliamo di condizioni spesso assai particolari ed ancora più spesso nemmeno prese in considerazione dal potenziale acquirente.
Acquistare casa ad 1 euro in un posto da sogno è operazione per pochi insomma. Per quanti possono starsene da soli in un posto isolato senza soffrirne particolarmente. Quelli non hanno figli piccoli e quindi determinate esigenze. Per quelli che insomma vogliono cambiare vita e stabilirsi stabilmente altrove. L’affare è possibile certo, ma non fattibile per tutti. La convenienza è di certo estrema ed in alcuni casi, a tal proposito anche le condizioni eventuali di vita.
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