La demielinizzazione è una malattia di cui si sente davvero parlare poco. In questi giorni molti si stanno chiedendo cosa sia, anche a seguito delle dichiarazioni di Fedez.
I fan di Fedez sono rimasti sconvolti dalle dichiarazioni del cantante, che ha raccontato la scoperta di una grave malattia. Naturalmente, anche chi non segue le performance del noto showman, può rimanere dispiaciuto, e colpito nell’apprendere che da un giorno all’altro, chiunque, può ritrovarsi ad affrontare un terribile problema di salute. Sembra che Fedez fosse già a conoscenza della malattia da qualche anno. E che ora le sue condizioni stiano peggiorando. Ma che cos’è la demielinizzazione? Andiamo a capire che tipo di patologia è, se esistono cure, quali danni comporta.
Chi scrive questo articolo non è un medico né un neurologo, ma proviamo insieme a capire, usando termini non propriamente tecnici, cosa sia questa malattia. Chi può colpire, come ci si accorge di averla. Come (e se) si può curare. La demielinizzazione è fondamentalmente un’infiammazione grave a carico del sistema nervoso. Centrale e/o periferico. Può scaturire da fattori genetici ma anche da cause esterne.
Può colpire chiunque, a qualunque età. Tra le probabilità scatenanti troviamo avvelenamenti (soprattutto da monossido di carbonio) ma anche assunzione di determinati farmaci, l’abuso di alcol e persino una carenza alimentare. Soprattutto della Vitamina B12, che tra le altre cose protegge proprio il sistema nervoso.
Per arrivare a capire se è in corso una malattia demielinizzante, il medico dovrà far eseguire molte analisi. Anche perché i sintomi non sono mai uguali e possono interessare diversi organi. Sicuramente, a seguito della storia clinica del paziente, il medico andrà ad approfondire problematiche legate al tono muscolare, alla comparsa di ictus o eventi similari, alla coordinazione nei movimenti, e anche alle disfunzioni della vista, come una grave fotosensibilità.
Per comprendere cosa porta a essere colpiti da una malattia demielinizzante, possiamo immaginare la fittissima rete neuronale come dei fili elettrici. Esattamente come quelli di un impianto di casa nostra, sono protetti da una guaina. La guaina mielinica. Biologicamente, questa copertura protegge e permette il corretto scambio di segnali elettrici e impulsi che vanno al cervello. E che regolano ovviamente tutte le funzioni dell’organismo.
Se la guaina si riduce, cominciano le disfunzioni neurologiche. Il danno a questa protezione deriva da un’infiammazione, che a seconda della causa scatenante si propaga sempre di più. A seconda delle zone colpite, porta a problematiche di varia entità e genere. L’infiammazione, oltre che derivare da agenti esterni, può essere avviata da un processo autoimmune. Questo significa che è lo stesso organismo che non riconosce la guaina mielinica come “propria” e la attacca.
Purtroppo, per questa patologia – che è di natura degenerativa – al momento non esistono cure specifiche. L’unico modo per contrastarla è prenderla per tempo, e cercare di attuare tutti gli interventi possibili per rallentarla.
Il noto cantante ha affermato di “essere a rischio sclerosi”, ma cosa significa? Che correlazione hanno le due patologie? In pratica il processo di demielinizzazione non è un fenomeno a sé stante. È – anche – una delle conseguenze di alcune malattie, come appunto la sclerosi multipla. In pratica, il danno neurologico conseguente alla perdita di mielina può da una parte derivare da una malattia e al tempo stesso causarne altre.
I deficit conseguenti alla malattia, o alla serie di patologie auto innescate, coinvolgono purtroppo un vasto spettro di funzioni: da quelle motorie all’equilibrio, dalla vista all’udito, fino a compromettere – nei casi peggiori – le capacità cognitive.
Esistono purtroppo molte malattie demielinizzanti. La più nota è appunto la sclerosi. Ma nel lungo elenco compaiono anche la Sindrome di Guillan-Barré, il morbo di Devic, la Mielite trasversa, la Neurite ottica e altre.
Il riscaldamento influisce sul costo delle bollette, ma esistono dei trucchi strepitosi per risparmiare centinaia…
È attivo il Bonus televisione, per sostituire il vecchio modello con uno di ultima generazione.…
È cominciata la settimana di sconti folli nei negozi e sugli e-commerce. Ecco la guida…
Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…
Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…
Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…