Le banconote che valgono uno stipendio: la scritta che cambia ogni cosa

Quando le banconote sono definite poco comuni allora c’è da aspettarsi una valutazione assolutamente eccezionale. 

In alcuni casi determinate banconote possono rivelarsi quello che i realtà non sono. Non abbiamo sempre idea di cosa ci può capitare eventualmente davanti agli occhi. Siamo certi in alcune situazioni di avere in qualche modo la situazione sotto controllo, immaginiamo di conoscere la risposta alle immagini che ci scorrono davanti agli occhi. A questo punto, certo, possiamo affermare che esistono banconote che non sempre conosciamo, alcune versioni, assolutamente eccezionali che possono certo sfuggire alla nostra conoscenza.

Nel caso specifico dell’euro parliamo di una moneta relativamente giovane. In circolazione dal 2002 e di conseguenza poco propensa almeno secondo la nostra convinzione, in un certo senso ad annoverare tra la sua collezione pezzi di alto collezionismo. Parliamo di pezzi integri, non di errori di stampa, di produzione insomma, di quelli che danno vita a veri e propri casi. Il caso specifico ci impone di delimitare il campo a casi assolutamente eccezionali, casi che probabilmente nemmeno possiamo immaginare validi.

Sappiamo benissimo che nel campo del collezionismo sono innumerevoli i fattori che possono andare a delineare una condizione di assoluto prestigio. La data di produzione su tutto, poi l’immagine scelta per caratterizzare ad esempio quella particolare banconota e poi chiaramente alcuni eventuali difetti, errori di produzione che possono donare all’esemplare in questione quel prestigio inatteso. Sappiamo inoltre benissimo quanto possano essere rilevanti le diverse serie che di fatto caratterizzano la circolazione di una determinata banconota, altro fattore assolutamente decisivo.

Le banconote che valgono uno stipendio: l’esemplare da 20 euro che fa impazzire i collezionisti

Nel campo specifico dell’euro ci troviamo fondamentalmente di fronte ad una moneta giovane, appena vent’anni di circolazione e di conseguenza non possiamo dire di trovarci di frequente di fronte ad esemplari assolutamente unici. Certo, esistono delle eccezioni, dettate però da condizioni, da situazioni che probabilmente nemmeno si conoscono, almeno generalmente. Esemplari usciti dalla logica, in un certo senso, della semplice circolazione. Versioni destinate ad altro che proprio in quell’ambito dettano legge e fanno valere le proprie indistinguibili “qualità”.

La maggior parte dei cittadini chiaramente ignora, a ragione, il fatto che possono esserci alcuni esemplari di monete o banconote destinate semplicemente ad omaggi in qualche modo istituzionali. Parliamo di versioni speciali utilizzate dai singoli stati per omaggiare personalità di spicco del mondo politico o bancario. Le banconote in questione sono generalmente “marchiate” in un certo senso con la scritta trasversale “specimen” e in ottime condizioni di conservazione possono arrivare a valere anche 2000 euro. Parliamo di esemplari che prescindono dalla semplice circolazione chiaramente. Piccoli “doni” si potrebbe dire che possono arrivare anche al Presidente del consiglio o della Repubblica, per intenderci.

I collezionisti, quelli ben informati invece provano a cercare sul web e non solo esemplari magari in qualche modo arrivati sul mercato in un modo o nell’altro. Anche questa particolare dinamica insomma è ben prevista dagli appassionati di tutto il mondo e la possibilità di rintracciare simili versioni non è certo remota. Il web e le piattaforme di shopping on line come detto aiutano e non poco, offrendo in qualche modo quel supporto che altrimenti mancherebbe del tutto. Una sorta di guida silenziosa, sempre presente e preziosa.

La valutazione dell’esemplare chiaramente può variare cosi come specificato. Ad esempio  dalle condizioni di conservazione o magari da una serie di altri eventuali elementi che possono condizionarne in qualche modo l’analisi generale. Piattaforme di vendita, siti web specifici chiaramente sempre allerta, pronti a segnalare eventuali occasioni ai collezionisti di tutto il mondo, quelli interessati ad investire insomma. L’universo degli appassionati di monete è banconote è in continua espansione. Gli ultimi anni sono stati decisivi, il fenomeno corre, appassiona, colpisce.