A causa del malfunzionamento del sistema informatico dell’Agenzia delle Entrate slittano anche i pagamenti degli avvisi bonari.
L’ente stesso lo comunica tramite un provvedimento n. 103772/2022 per irregolare funzionamento dell’attività pubblicato il 1° aprile.
Ne abbiamo parlato anche in questo articolo Agenzia Entrate: sito bloccato e slittano le scadenze, il nuovo calendario. Il provvedimento che ne è seguito ha fatto slittare alcune date in scadenza proprio nei giorni 30 e 31 marzo. Tra questi anche gli avvisi bonari.
Il nuovo calendario pubblicato dall’Agenzia delle Entrate è chiaro. Le scadenze sono prorogate entro al decimo giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento. Quindi, considerando che il provvedimento per irregolare funzionamento è stato pubblicato il 1° aprile la scadenza sarà l’11 aprile. Alcune scadenze hanno un ulteriore limite di scadenza pari a 5 giorni.
Come detto, tra i pagamenti che ‘slittano’ ci sono anche gli avvisi bonari che scadevano proprio il 30 e il 31 marzo. Compresa anche la prima rata di dilazione della stessa, se il contribuente ha deciso di suddividere in ulteriori tranche l’importo da pagare.
Gli avvisi bonari che dovevano essere pagati alla fine di marzo erano quelli che i contribuenti avevano ricevuto tra il 28 febbraio e il 1° marzo.
Quindi, ora possono tirare un sospiro di sollievo perché hanno tempo fino all’11 aprile per il pagamento. Non solo. In virtù del cosiddetto lieve adempimento, ai sensi dell’ex articolo 3, commi 3 e 4 del decreto legislativo n.159/2015, i pagamenti (con una sanzione) potranno avvenire anche entro un ritardo di ulteriori 7 giorni.
In pratica, tra proroga decisa dall’Agenzia delle Entrate e possibilità di pagare i versamenti con un ulteriore ritardo, il termine per gli avvisi bonari sarà il 18 aprile. Essendo però un giorno festivo (Pasquetta), i pagamenti saranno effettuati entro martedì 19 aprile 2022, ovvero il primo giorno lavorativo utile.
Oltre all’Agenzia delle Entrate il guasto ai sistemi informatici di Sogei S.p.A. ha creato disagi anche in altri enti. Ad esempio, all’Agenzia delle dogane e dei monopoli alla Ragioneria di Stato, all’Anagrafe nazionale della popolazione residente. In tilt anche il rilascio del Green Pass, poiché di recente la Società si è occupata di creare e gestire la piattaforma nazionale. Quindi, ci sono stati problemi nelle farmacie che registrano gli esiti dei tamponi.
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