Un richiamo alimentare ha coinvolto un prodotto molto usato, la causa del ritiro la presenza di ossido di etilene.
La lista dei prodotti ritirati dagli scaffali dei supermercati si allunga con l’inserimento di più lotti di fette croccanti di quinoa bio senza glutine. Scopriamo il marchio incriminato.
L’ossido di etilene torna a colpire ancora. Gli ultimi richiami alimentari sono stati causati dalla salmonella – ricordiamo il coinvolgimento dei prodotti Kinder prodotti in Belgio e venduti in Italia – e dall‘escherichia coli – la vendita di pizza surgelata contaminata ha causato il ricovero di numerosi bambini. Non mancano all’appello, poi, i prodotti ritirati per la presenza di allergeni e, ora, il ritorno dell’ossido di etilene, protagonista dei ritiri dagli scaffali della scorsa estate. Ricordiamo che si tratta di un disinfettante gassoso utilizzato per la sterilizzazione di attrezzature mediche grazie alla sua elevata capacità di uccidere batteri, virus e funghi. Le proprietà della sostanza risultano essere dannose per l’organismo umano con seri rischi per la salute. Da qui il ritiro dei prodotti dopo l’appurata contaminazione da ossido di etilene.
L’ultimo richiamo alimentare è stato segnalato da Aldi, la catena tedesca di discount diretta concorrente di Lidl. Il ritiro ha riguardato diversi lotti di fette croccanti con quinoa bio senza glutine appartenenti al marchio Natur Aktiv Enjoy Free. Il motivo del richiamo, come detto, è la rilevazione durante alcune analisi di controllo effettuate dal fornitore della presenza di ossido di etilene.
I lotti coinvolti fanno riferimento a confezioni da 150 grammi. I numeri dei lotti sono L270922, L101022 e L111022. La messa in vendita dei prodotti ora ritirati risale allo scorso 20 settembre 2021. I consumatori che dovessero avere in casa una o più confezioni soggette al richiamo non devono assolutamente consumare le fette croccanti ma devono riconsegnare l’articolo al punto vendita per poter ricevere il rimborso anche senza presentazione dello scontrino. L’azienda Aldi ha messo a disposizione dei clienti un numero da contattare per informazioni, l’800 370370. E’ attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00.
La raccomandazione per i cittadini è chiara; non bisogna consumare i prodotti ritirati per la presenza di ossido di etilene. L’International Agency for Research on Cancer ha rilevato l’associazione tra assunzione di ossido di etilene e incidenza di tumori e leucemie. La sostanza è stata, dunque, classificata come cancerogena, mutagena e tossica.
Tra i sintomi della contaminazione per inalazione citiamo l’irritazione delle mucose, nausea, vomito, tosse e mal di testa. L’assunzione di un piccolo dosaggio non dovrebbe avere conseguenze immediate o effetti collaterali; l’uso prolungato, invece, comporta seri rischi per la salute.
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