Ci sono alcuni cibi che fanno parte della nostra dieta da sempre. Ma attenzione, se dopo aver mangiato melanzane si avvertono questi sintomi è meglio indagare più a fondo.
Le melanzane, così come le patate bianche, i peperoni o i pomodori, appartengono a una specie vegetale conosciuta come Solanacee. Si tratta di alimenti che molto probabilmente mangiamo spesso, perché sono parte della dieta mediterranea. Alcune persone, però, possono essere intolleranti e non saperlo ancora.
Come scoprire, dunque, se mangiare le melanzane può “far male” alla salute? Gli esperti nutrizionisti ci spiegano perché qualcuno potrebbe manifestare determinati sintomi. Cosa significano e da cosa sono causati.
Siamo abituati a sentirci dire che le verdure, i vegetali, e la frutta fanno bene. E in effetti come non convenire col fatto che mangiando regolarmente questi semplici cibi forniamo al nostro corpo importantissime vitamine e sostanze benefiche? È anche vero però che non siamo tutti uguali, e ogni persona ha le sue peculiarità. Anche in fatto di tolleranza al cibo.
Spesso, poi, le intolleranze sono così lievi che non ce ne accorgiamo. Il problema è che però se non si cambia dieta questi problemi possono aumentare. Ricordiamo che “intolleranza” è diverso da “allergia”. Anche se le due condizioni vengono spesso confuse, si tratta di due problematiche diverse.
Se l’allergia a una qualche sostanza dà degli eventi avversi immediati, l’intolleranza è un processo che può anche passare inosservato. Ma è sempre bene tenerlo sotto controllo. Nel caso delle melanzane, gli esperti ci ricordano che queste contengono solanina, una sostanza di natura alcaloide.
Qualche organismo non riesce ad assimilarla correttamente, e allora si possono manifestare diversi tipi di problemi gastrointestinali. La sostanza “incriminata” è presente anche nelle patate bianche, nei pomodori e persino nelle Bacche di Goji, dunque se dopo aver mangiato questi alimenti (crudi o cotti) compaiono specifici sintomi, è opportuno approfondire, magari dal proprio medico o da uno specialista.
Chi è intollerante alla solanina, generalmente manifesta determinati sintomi qualche ora dopo aver mangiato le melanzane o gli altri vegetali che la contengono. Ma alcune “avvisaglie” possono comparire anche dopo qualche giorno. Ecco perché è così difficile accorgersi di essere intolleranti.
Se però cominciamo a farci caso, possiamo poi riferire tutto al medico e trovare una soluzione. Se dopo aver mangiato melanzane compaiono episodi di meteorismo, dolori addominali o anche nausea e diarrea, allora forse si è intolleranti alla solanina.
Ma ci sono altre manifestazioni, meno collegabili ad un’intolleranza alimentare, che possono accorrere dopo aver mangiato melanzane. Per esempio, un senso generale di stanchezza, gonfiore (soprattutto addominale) e anche dolore alle articolazioni.
Certamente, per prima cosa si può cominciare ad escludere uno o più cibi che contengono la solanina. Magari il consumo di melanzane piuttosto che di pomodori può innescare sintomi e/o problemi diversi. Naturalmente poi è sempre bene consultare il medico, che proporrà test ed esami specifici, così da escludere ogni dubbio.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)
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