Per trovare lavoro è necessario scrivere un curriculum vitae efficace e di successo. Ecco raccomandazioni, consigli ed errori da evitare.
Scrivere un curriculum vitae efficace e di successo è importante per la ricerca di un impiego. Soprattutto se è il primo contatto con il mondo del lavoro e si hanno poche esperienze lavorative.
Per questo deve attirare l’attenzione del futuro datore di lavoro (o del selezionatore che lo rappresenta) e permetta di essere convocati al colloquio. Ecco, quindi, i consigli e raccomandazioni per rendere efficace un curriculum vitae.
Nonostante l’era digitale e la possibilità di colloqui semplici e veloci, il curriculum vitae continua a essere richiesto. È uno strumento importante, ma solo se è efficace e convincente potrà diventare un biglietto da visita per essere convocati per un colloquio di lavoro.
Per questo motivo è utile sapere che un datore di lavoro impiega pochi minuti per valutare un curriculum. Quindi, se al primo impatto non funziona, si sarà persa una importante opportunità. Di conseguenza, ecco alcuni consigli e raccomandazioni per scrivere un curriculum efficace e di successo.
Per prima cosa il curriculum deve essere chiaro e conciso. Come detto in precedenza il futuro datore di lavoro (o il selezionatore) leggerà e valuterà in curriculum in pochi minuti. Di conseguenza, deve essere breve, conciso e senza l’utilizzo di frasi stereotipate. Due pagine posso bastare se le informazioni che riguardano formazione ed esperienze professionali sono descritte in modo chiaro. Inoltre, è inutile elencare tutti i lavori svolti, bastano solo quelli che sono inerenti al lavoro per cui ci si candida. Il resto si potrà approfondire in sede di colloquio.
Un altro aspetto importante è che il curriculum deve essere unico. Questo vuol dire che deve adattarsi di volta in volta all’impiego ricercato. Per questo motivo, sarà utile cercare informazioni sull’azienda interessata così da aggiustare il CV al profilo richiesto.
Non bisogna dimenticare la struttura del curriculum che deve essere presentata in modo logico. Vanno inserite per prima le informazioni personali: nome e cognome; tutti i recapiti telefonici e la email così da poter essere contattati il più facilmente possibili; se in possesso si potrà inserire anche il numero della partita IVA.
In seguito, saranno inserite le esperienze professionali, il percorso educativo/formativo e infine le capacità e le competenze. Queste possono essere acquisite durante il percorso formativo, lavorativo, ma anche nella vita quotidiana. Questa sezione è importantissima. Quindi, andranno valorizzati nel migliore dei modi i punti di forza. Ma attenzione a non mentire.
Infine, eccoci all’ultimo consiglio, ma non per questo meno importante. Una volta scritto, è necessario rileggere il curriculum con cura per verificare che sia adeguato al profilo richiesto e per controllare gli errori ortografici. Ma soprattutto per assicurarvi che la struttura sia logica, chiara e lineare. Poiché gli errori sono sempre in agguato sarebbe preferibile farlo leggere a una terza persona affinché possa “vedere” ciò che è sfuggito.
Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…
Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…
Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…
Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…
Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…
L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…