Incentivi per auto e moto ai blocchi di partenza; dal 16 maggio si potranno richiedere per l’acquisto di veicoli green. Scopriamo i dettagli della misura.
Previsto per il 16 maggio il Decreto Automotive che chiarirà ogni dettaglio sugli incentivi relativi agli acquisti di auto e moto elettriche e ibride.
La svolta green sta per arrivare e tanti automobilisti potranno utilizzare gli aiuti del Governo per acquistare una nuova auto o moto rispettando l’ambiente. E’ un nuovo step del lungo percorso degli Ecobonus Auto dal valore di 650 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024. Trentasei mesi per portare gli italiani verso una rivoluzione che ridurrà il numero di emissioni e renderà più sostenibile la mobilità nella penisola. L’idea è di erogare contributi per spronare i cittadini ad acquistare auto ecologiche di basso impatto per l’ambiente. Vediamo sotto quale forma arriveranno questi aiuti economici.
I contributi statali serviranno per permettere ai cittadini privati e alle piccole attività di trasporto cose di risparmiare durante l’acquisto di auto e moto ecologiche. I fondi stanziati dal Governo verranno ripartiti in 220 milioni di euro per le auto elettriche, 225 milioni per i veicoli ibridi plug-in, 170 milioni per le auto termiche con basse emissioni e 30 milioni per moto e ciclomotori elettrici.
I dettagli della misura verranno confermati con la pubblicazione del Decreto Automotive in Gazzetta Ufficiale prevista per il prossimo 16 maggio 2022. Indiscrezioni rivelano che il costo delle auto ammesse al contributo si riduce a 35 mila euro per i veicoli elettrici e a 45 mila per gli ibridi. Nello specifico sarà previsto un contributo di 3 mila euro per le auto elettriche con prezzo di listino fino a 35 mila euro e di categoria M1 in fascia di emissioni 0-20 g/km. Sarà possibile arrivare a 5 mila euro aggiungendo i 2 mila euro per la rottamazione di un vecchio veicolo.
Il contributo sarà di 2 mila euro (più altri 2 mila in caso di rottamazione) per i veicoli ibridi plug in di categoria M1 e fascia di emissioni 21-60 g/km con prezzo di listino fino a 45 mila euro e, infine, l’incentivo di 2 mila euro inclusa la rottamazione è previsto per le auto di fascia 61-135 g/km, endotermiche a basse emissioni con prezzo di listino di 35 mila euro.
Contributi statali sono previsti per le piccole e medie imprese che desiderano acquistare veicoli per il trasporto di cose in conto proprio o per terzi. I veicoli commerciali dovranno appartenere alla categoria N1 o N2, dovranno avere alimentazione elettrica e contemporaneamente dovrà essere rottamato un vecchio veicolo fino ad Euro 4.
L’importo dell’incentivo va da 4 mila euro per veicoli fino a 1,5 tonnellate fino a 14 mila euro da 7 a 12 tonnellate. I contributi per mezzi da 1,5 a 3,49 tonnellate saranno di 6 mila euro mentre per i mezzi da 3,5 a 7 tonnellate di 12 mila euro.
Per i ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi l’incentivo sarà pari al 30% del costo d’acquisto fino ad un massimo di 3 mila euro oppure al 40% per un massimo di 4 mila euro in caso di rottamazione. I ciclomotori e motocicli termici nuovi, invece, potranno godere di un contributo statale del 40% sul prezzo dell’acquisto per un importo massimo di 2.500 euro e di uno sconto del rivenditore del 5% a condizione che l’acquisto avvenga contemporaneamente alla rottamazione di un vecchio mezzo.
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