In alcune Regioni si sta cominciando a parlare di Bonus Stufe. Lâincentivo promuove la sostituzione di vecchie stufe a legna, pellet o particolato.
In questo momento storico ci troviamo âstretti tra due fuochiâ. Da una parte il bisogno di risparmiare sullâenergia, dallâaltra quello di cambiare la materia prima e passare a fonti sostenibili.
In questo contesto, purtroppo, non mancano le difficoltà . Soprattutto economiche. Da quando è iniziata la guerra in Ucraina, sul fronte energia siamo a livelli di pre-allarme. Ogni giorno sentiamo di rincari, di mancanza di approvvigionamenti, di possibili razionamenti del Gas. Tutto ciò non si riversa solamente sui cittadini, anzi.
Ultimamente sono molte le aziende che âsoffronoâ e addirittura ricordiamo la realtĂ di unâAmministrazione Comunale. Il Sindaco di una cittadina in Sardegna ha âchiuso il Comuneâ perchĂŠ i costi energetici sono divenuti insostenibili. Con conseguenti disservizi e disagi per gli abitanti del paese stesso.
Per fortuna non mancano gli incentivi da parte del Governo e delle societĂ fornitrici di energia pulita. Esistono sconti e detrazioni per lâinstallazione di pannelli fotovoltaici. CosĂŹ come nuove offerte Luce e Gas, di cui lâultimo esempio è quella di Poste Italiane. Dunque la volontĂ da parte di Politica ed Enti anche privati non manca. Oggi abbiamo notizia anche di un Comune virtuoso, che offre un interessante incentivo. Vediamo i dettagli.
Dal Veneto arriva unâottima opportunitĂ per chi desidera rinnovare i sistemi di riscaldamento domestico. Ă giĂ pronto il bando finalizzato per sostituire âle stufe domestiche (a legna, pellet o cippato) con potenza a focolare inferiore o uguale a 35 kWâ. Lâobiettivo di questa manovra è aiutare a sostituire gli impianti vecchi e inquinanti con dispositivi piĂš allâavanguardia.
Unâaltra buona notizia è che per ottenere lâagevolazione bisogna sĂŹ presentare lâISEE, ma il tetto massimo offre accesso ad unâampia platea di cittadini. Infatti è fissato a 50 mila euro.
La Regione ha impegnato per questa iniziativa quasi 4 miliardi di Euro e sono previsti ulteriori benefit per quei Comuni che hanno giĂ adottato o stanno adottando interventi per migliorare la qualitĂ dellâaria.
Infatti, come spiega lâAssessore regionale allâambiente Gianpaolo Bottacin, âIl contributo regionale è aggiuntivo rispetto allâincentivo assegnato dal GSE quantificato in rapporto alla situazione economica familiare, nonchĂŠ sulla base delle emissioni di particolato primario generate dal nuovo impianto. I contributi sommati potranno arrivare vicino al 100% della spesa complessiva.â
Questa lodevole iniziativa pare sia solamente una delle tante in programma. Sempre lâAssessore promette che ci saranno ulteriori interventi per miglioramenti strutturali atti a offrire piĂš efficienza energetica.
Unâeccezionale miscela completamente naturale di olio puro di pesce ricco di acidi grassi Omega-3 EPA…
Vendere un immobile non è certo unâoperazione semplice, soprattutto per chi è alla sua prima…
L'andamento dei tassi d'interesse è un tema cruciale per l'economia globale, dal momento che ha…
Nel settore degli investimenti vengono definiti âbeni rifugioâ tutti quegli asset che, grazie al loro…
Per molte persone, il lavoro non è sempre sinonimo di piacere: può essere stressante, impegnativo…
Il riscaldamento influisce sul costo delle bollette, ma esistono dei trucchi strepitosi per risparmiare centinaia…