Detrazioni+fiscali+per+lavori+di+ristrutturazione%3A+per+non+perdere+i+soldi+bisogna+stare+attenti+alle+scadenze
informazioneoggi
/2022/06/27/detrazioni-fiscali-lavori-di-ristrutturazione-scadenze/amp/
Economia

Detrazioni fiscali per lavori di ristrutturazione: per non perdere i soldi bisogna stare attenti alle scadenze

Published by

Per gli interventi di ristrutturazione edilizia è possibile richiedere le detrazioni fiscali nel 730. In che modo?

La CILA, cioè la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, è un titolo necessario nel caso in cui si voglia ristrutturare un immobile attraverso un intervento di manutenzione straordinaria. È stata introdotta, per la prima volta, nel 2010.

Adobe Stock

Le detrazioni fiscali sugli interventi di ristrutturazione edilizia sono previste dall’art. 16-bis del Dpr 917/86, il quale stabilisce una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese affrontate, fino a un massimo complessivo non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. Tali detrazioni devono essere suddivise in 10 quote annuali di pari valore.

Le detrazioni spettano per tutti gli interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, ad opera di imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare o di cooperative edilizie.

Il Decreto Rilancio, inoltre, ha previsto che, per le spese relative agli anni 2020 e 2021, invece della detrazione è possibile richiedere, alternativamente, lo sconto in fattura (sulla somma dovuta) oppure la cessione del credito d’imposta.

Detrazioni fiscali: quando è necessaria la CILA?

Un gentile Lettore ha inviato il seguente quesito, relativo alla comunicazione di fine lavori:

Buongiorno, ho aperto la Cila per compiere dei lavori di ristrutturazione straordinaria nel mio appartamento (rifacimento impianti, installazione condizionatori, nuovi tramezzi). Il mio architetto, però, ha chiuso la Cila senza avvisarmi; dunque, vorrei capire se i 90 giorni decorrono dalla chiusura della Cila, oppure dal collaudo/montaggio dei condizionatori. Grazie mille”.

La CILA è obbligatoria per i lavori che non coinvolgono parti strutturali dell’edificio, come lavori di manutenzione straordinaria, di restauro, di rimozione delle barriere architettoniche.

Una volta terminati i lavori, bisogna presentare tutti gli atti necessari all’aggiornamento catastale, attraverso la comunicazione di fine lavori. La mancata presentazione di tale comunicazione, comporta l’irrogazione di una sanzione pecuniaria prevista dall’articolo 6-bis, comma 5, del Testo unico per l’edilizia, del valore di 1.000 euro.

Leggi anche: “Bonus casa 2022: dalla ristrutturazione al 50% alla maxi detrazioni, importanti novità“.

Detrazioni fiscali per interventi edilizi: in cosa consiste la comunicazione all’ENEA?

La Legge n.296/2006 (cd. Legge Finanziaria 2007) ha istituito l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica, attraverso la quale l’ENEA gestisce le detrazioni fiscali IRPEF relative ai lavori di riqualificazione energetica degli immobili. La Legge di Bilancio 2018, poi, ha modificato i requisiti per ottenere i benefici fiscali, per quanto riguarda le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018.

L’ENEA, dunque, è l’ente chiamato a controllare la regolarità dei beni acquistati con le detrazioni fiscali IRPEF. È necessario, infatti, che essi siano finalizzati al risparmio energetico o alla riqualificazione energetica dei fabbricati. A tal fine, gli interessati devono inviare telematicamente all’ENEA la comunicazione recante tutte le informazioni sui lavori edilizi compiuti.

La trasmissione di tali informazioni sulla piattaforma dell’Ente deve avvenire entro 90 giorni dalla data di completamento dei lavori o del collaudo. Dal 2018, inoltre, è attivo il nuovo sito dell’ENEA, grazie al quale l’Agenzia delle Entrate può procedere ai controlli sui documenti tecnici ed amministrativi da allegare per ottenere il Bonus risparmio energetico o Ecobonus.

Le scadenze per la comunicazione

A seconda dell’intervento da svolgere o dell’impianto da installare (caldaie, infissi, serramenti ecc.), bisogna inoltrare una specifica comunicazione con la documentazione tecnica ed amministrativa.

Se, infatti, manca tale comunicazione, non è possibile usufruire delle detrazioni fiscali nel 730. Ma la comunicazione è molto importante anche perché potrebbero esserci accertamenti e controlli da parte del Fisco. Per evitare sanzioni, dunque, dovrà esserci corrispondenza con quanto dichiarato.

È consigliabile, in ogni caso, conservare la ricevuta della trasmissione della documentazione all’ENEA (a cui viene attribuito uno specifico codice CPID) e gli atti in originale, in caso di eventuali verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Il termine di scadenza per inoltrare la comunicazione è 90 giorni dalla fine dei lavori. Per fine lavori deve intendersi la DIA di chiusura attività o la CILA o SCIA. Per le specifiche modalità tecniche di individuazione del momento esatto di chiusura dei lavori è necessario rivolgersi all’architetto, al tecnico o alla ditta che ha eseguito i lavori.

Invia qui il tuo quesito

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104,
scrivici tramite il modulo sotto
Il Form sottostante può essere utilizzato da tutti in modo gratuito per dubbi o quesiti da
inoltrare alla “Posta di www.informazioneoggi.it. La redazione si avvale di Esperti in materia
fiscale e previdenziale.
Ogni giorno la redazione seleziona, tra i quesiti pervenuti, quelli di maggiore interesse, da
pubblicare con la risoluzione. I quesiti saranno elaborati considerando la normativa vigente.
La “Posta di www.informazioneoggi.it è uno strumento finalizzato ad aiutare il contribuente a
districarsi nella grande giungla normativa.
Ricordiamo che non sostituisce gli strumenti dell’Agenzia delle Entrate, dell’INPS, dell’INAIL
e di tutti gli enti, atti ad un’assistenza a favore del contribuente.
Inoltre, si raccomanda di consultare le “regole della posta” prima di inviare il quesito.

    Published by

    Recent Posts

    Sconti sensazionali al supermercato: per ottenerli basta presentare un documento d’identità

    Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…

    2 giorni ago

    Svolgi un lavoro occasionale ma vuoi ricevere la NASpI? Ti sveliamo il segreto per non perdere l’indennità

    Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…

    3 giorni ago

    Hai tra i 60 e gli 80 anni? Non perdere queste incredibili agevolazioni economiche, i risparmi sono sensazionali!

    Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…

    4 giorni ago

    L’errore fatale per la pensione: se lo commetti l’assegno si riduce, ecco come rimediare

    Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…

    5 giorni ago

    Allarme affitti: l’errore che può rovinarti la vita per sempre

    Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…

    6 giorni ago

    Ispezioni a tappeto dal Fisco: caccia ai furbetti grazie all’Intelligenza Artificiale, tremano i contribuenti

    L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…

    7 giorni ago