Pesce%2C+tonno+e+sgombro+contaminati%2C+ci+hanno+sempre+detto+che+faceva+bene%2C+e+invece+possono+causare+il+cancro
informazioneoggi
/2022/07/02/pesce-tonno-e-sgombro-contaminati-allarme-mercurio-rischio-cancro/amp/
Lifestyle

Pesce, tonno e sgombro contaminati, ci hanno sempre detto che faceva bene, e invece possono causare il cancro

Published by

Pesce, tonno e sgombro fanno parte della nostra alimentazione. Sono cibi notoriamente salutari e indispensabili al corretto sviluppo.

Invece, oggi ci stanno letteralmente “avvelenando”. Ciò che emerge dalle ultime ricerche deve far riflettere. Sapere come stanno le cose aiuta a tutelare il proprio stato di salute.

Adobe Stock

Fino ad oggi, pensavamo che il pesce facesse bene. Indipendentemente dai gusti personali, consumarne almeno 2 o 3 porzioni alla settimana apporta elementi nutritivi essenziali. Adesso, mangiare pesce viene associato all’insorgenza di tumori.

Addirittura del Melanoma, uno dei più aggressivi e molto letali. Cosa sta succedendo? Ovviamente non è la carne di questi animali a essere diventata improvvisamente pericolosa. La colpa è dell’inquinamento del mare.

Secondo l’ISS, nell’ultimo decennio il melanoma cutaneo ha raggiunto i 100 mila nuovi casi l’anno. Un aumento di circa il 15%

Sarà tutta colpa del pesce contaminato? Certamente uno studio condotto poco tempo fa ha trovato una correlazione. Su un campione di centinaia di migliaia di persone è stato osservato “un aumento del 28% di possibilità di sviluppare cellule anormali solo nello strato esterno della pelle – noto come melanoma di stadio zero o melanoma in situ – rispetto a porzioni minori.” Tutto questo a seguito del consumo di sole 2 porzioni di pesce alla settimana.

Pesce, tonno e sgombro contaminati, la lista di quelli più “pericolosi”

I nostri mari e quelli di tutto il mondo purtroppo, sono altamente inquinati e contaminati. Non solo da “isole chilometriche” di residui plastici. Alcune sostanze tossiche e altamente nocive come il mercurio, le diossine, l’arsenico e altre entrano nella catena alimentare, a partire dai pesci più grandi come gli squali fino a sgombri, tonni e merluzzi.

Quando andiamo al supermercato a comprare i pesci freschi o in scatola non sappiamo da dove provengano. Se da allevamento o da pesca in mare aperto. Non sempre le etichette sono comprensibili a noi persone comuni. Ma soprattutto è difficile accettare il fatto che un alimento così buono all’origine possa far male alla salute.

I prodotti ittici non vanno demonizzati, certo. Impossibile anche smettere di consumarli. Però possiamo imparare a scegliere quelli più salutari. Il consiglio è di acquistare quelli provenienti da allevamenti. Certo potrebbero aver ricevuto un’alimentazione non proprio “idonea”. Ma almeno (forse) non vi troveremo Mercurio o altre sostanze tossiche.

Attenzione ai pesci più comunemente presenti nelle nostre tavole

Per avere un’idea un po’ più precisa di quanto i pesci siano “pericolosi”, ecco una lista di quelli che contengono maggiori quantità di Mercurio al chilo. Ricordiamo che l’esposizione prolungata a questo metallo pesante può causare danni irreparabili a livello neurologico. E che le donne incinte, i bambini e le persone più fragili vanno incontro a conseguenze ancora più severe.

I pesci che contengono più Mercurio sono in primis lo squalo e il pesce spada, con 151 e 147 μg. Seguono lo Sgombro e il Tonno Rosso, con 110 μg e 54-58 μg. Il “classico” tonno in scatola ne contiene almeno 40 μg. L’aragosta 47 μg. Il Merluzzo, dell’Atlantico o del Pacifico, che portiamo spesso in tavola, ne contiene 14 μg.

Published by

Recent Posts

Addio alle telefonate moleste e indesiderate: ecco il filtro che limita il telemarketing

Stanco delle telefonate aggressive da numeri sconosciuti esteri? Finalmente c'è una tutela per tutti gli…

1 ora ago

Ho inviato domanda di aggravamento 104, quanto devo attendere per la risposta?

A volte, la procedura per ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile o dell'aggravamento 104 può essere…

1 giorno ago

Stop al rinnovo delle carte d’identità per centinaia di cittadini: le novità del Decreto Semplificazioni

Non sarà più necessario il rinnovo della carta d'identità per alcune persone. Quali sono i…

2 giorni ago

Shopping compulsivo, arriva la stangata dall’UE: occhio se ami acquistare online

Aumento di 2 euro su ogni spedizione e nuovi obblighi per gli acquisti presso gli…

3 giorni ago

BTP con rendimento semestrale del 3,625%: è uno degli ultimi prodotti con guadagni così elevati!

Ultimi mesi di validità di un BTP con rendimenti decisamente elevati. Conviene investire su tale…

4 giorni ago

Click day Bonus elettrodomestici: ecco come fare domanda e ottenere fino a 200 euro anche senza ISEE

È possibile presentare richiesta per il Bonus elettrodomestici, finalizzato alla sostituzione di vecchi prodotti. Dal…

5 giorni ago