L’esenzione del ticket sanitario per invalidità è una delle agevolazioni riconosciute dal Servizio Sanitario Nazionale e include tutte, o solo alcune, prestazioni specialistiche ambulatoriali.
Per richiederla è necessario che lo stato e il grado di invalidità siano accertate dalla competente Commissione medica dell’Azienda sanitaria locale di residenza dell’assistito.
La domanda per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile va presentata all’INPS per via telematica. Non è necessario che siano presenti determinati condizioni reddituali, in quanto totalmente indipendente dalle condizioni economiche di chi ne fa richiesta. Per ciò che riguarda i farmaci è necessario invece far riferimento alla propria Regione di appartenenza. Infatti la compartecipazione al costo dei medicinali di fascia A è stata stabilita a livello regionale.
Solo gli invalidi di guerra, titolari di pensione diretta vitalizia e le vittime del terrorismo hanno diritto a ritirare gratuitamente i medicinali appartenenti alla classe “C” (quindi a pagamento per gli assistiti), su prescrizione del medico che ne attesti la comprovata utilità terapeutica.
Un lettore ha inviato il seguente quesito: “Mia mamma 96enne ha avuto il riconoscimento dell’invalidità, legge 104, accompagnamento. In famiglia il reddito complessivo (siamo in 3: io sono lavoratrice dipendente, mia sorella pensionata) supera il tetto massimo. Vorrei richiedere per mia mamma l’esenzione per invalidità. Qual è il codice?”
Per individuare il corretto codice con cui richiedere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario è necessario risalire alla categoria di invalidità di cui si fa parte, disponibile sul sito del Ministero della Salute. A seconda dell’invalidità riconosciuta, infatti, sono previste due tipologie di esenzione. La prima racchiude tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche incluse nei Lea (livelli essenziali di assistenza). L’altra è correlata solo alle prestazioni relativa alla patologia che ha causato l’invalidità.
C’è inoltre la possibilità di inoltrare domanda di esenzione dal ticket per malattie croniche. L’elenco delle patologie o condizioni esenti e delle relative prestazioni a cui si ha diritto è ugualmente disponibile sul sito del Ministero della Salute.
L’esenzione deve essere richiesta all’Azienda sanitaria locale (ASL) di residenza, presentando una certificazione che attesti l’invalidità oppure la presenza di una o più malattie inserite nell’apposito elenco, rilasciata da una struttura ospedaliera o ambulatoriale pubblica.
Sulla base dei documenti ricevuti, all’ASL rilascia un attestato di esenzione che riporta la definizione della malattia o della condizione. In questo documento è presente il relativo codice identificativo, oltre che le prestazioni per cui non è necessario pagare il ticket.
L’esenzione dal pagamento del ticket sanitario non è strettamente legata alla legge 104/92, ma può essere richiesta da chi ha un’invalidità certificata o presenti una patologia o condizione cronica, secondo le modalità indicate.
Nel caso specifico, il codice per la richiesta dell’esenzione potrebbe essere C02- Invalidi civili al 100% di invalidità con indennità di accompagnamento (ex art.6 DM 1.2.1991). Si raccomanda comunque di verificare con la ASL di appartenenza.
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