Chi possiede già il riconoscimento dell’invalidità civile può accedere anche alla pensione anticipata, se soffre di questa malattia molto diffusa.
Coloro che soffrono di depressione possono ottenere la pensione anticipata.
È necessario, tuttavia, il previo riconoscimento dell’invalidità civile. Alcune forme di depressione, infatti, possono comportare delle elevate percentuali di invalidità, come, ad esempio, quella endogena (80%).
Spetta alla Commissione medico legale decidere la percentuale di riduzione della capacità lavorativa e l’eventuale congedo anticipato dal mondo del lavoro. Analizziamo, dunque, nel dettaglio la disciplina normativa, per individuare gli effettivi vantaggi a livello pensionistico che sono riconosciuti a coloro che soffrono di depressione.
Leggi anche: “Pensione anticipata invalidità da 56 anni o solo con i contributi: requisiti per dipendenti privati e pubblici“.
L’operazione preliminare consiste nel riconoscimento dell’invalidità civile, condizione fondamentale per accedere alla pensione anticipata.
L’entità della depressione non è la stessa per tutti i pazienti, dunque, bisogna prima accertare che dalla malattia discenda un’effettiva ed imprescindibile diminuzione della capacità lavorativa, che impedisca di compiere i principali atti della vita quotidiana.
Bisogna, quindi, prima presentare domanda per l’invalidità. In che modo?
Infine, la Commissione valuta:
Dopo la visita, la Commissione medico legale stila un verbale, nel caso in cui la decisione sia presa all’unanimità. Diversamente, il caso viene esaminato dal Centro Medico Legale, che può decidere in base alla documentazione presentata o optare per la riconvocazione del paziente. In ogni caso, l’interessato deve ricevere comunicazione del verbale entro 120 giorni dalla sua stesura.
A questo punto, sono 3 le possibilità che possono verificarsi:
Nei primi due casi, il paziente può presentare ricorso, per cercare di ottenere una decisione diversa da parte dei Giudici del tribunale, attraverso decreto di omologa.
Leggi anche: “Farmaci antidepressivi: gli italiani spendono sempre di più per ovviare al malessere, lo dice Aifa“.
A seconda del grado di invalidità accordato, l’INPS eroga determinate prestazioni economiche, a partire dal 67% di invalidità.
I dipendenti privati e coloro che possiedono almeno 5 anni di versamenti previdenziali (di cui 3 negli ultimi 5 anni) hanno diritto all’Assegno ordinario di invalidità. Si tratta di una prestazione previdenziale e non assistenziale e, dunque, il suo importo dipende dagli anni di contributi versati.
L’inabilità lavorativa, invece, è una misura simile alla pensione. Per il suo riconoscimento, però, è necessaria una percentuale di invalidità del 100%. Dunque, in tal caso, la depressione dovrebbe essere accompagnata da qualche altra patologia invalidante. Anche questa è una misura previdenziale, dipendente dall’anzianità contributiva.
Vi è, poi, la pensione di inabilità civile, che spetta agli invalidi con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, privi di altre fonti di reddito. Si tratta di una misura assistenziale.
È possibile ottenere la pensione anticipata anche con la pensione di vecchiaia, se si possiede una percentuale di invalidità dell’80% ed un’età anagrafica di 56 anni (per le donne) e di 61 anni (per gli uomini). Inoltre, sono necessari almeno 20 anni di contributi.
Infine, si può accedere alla pensione anticipata se si ha l’accompagnamento. Si tratta di un contributo, superiore a 500 euro al mese per 12 mensilità, erogato indipendentemente dal reddito posseduto, a coloro che:
Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…
Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…
Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…
Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…
Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…
L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…