Telematicamente si può richiedere uno sconto del 20% sul bollo auto. Vediamo come procedere.
Un risparmio del 20% sull’importo del bollo auto è realmente possibile. Scopriamo per chi e come ottenerlo.
Il 20% è una percentuale di sconto che fa molto comodo in un periodo di rincari. I cittadini cercano di risparmiare in ogni modo limitando i consumi di luce e gas, escogitando i trucchi più fantasiosi per riempire il carrello della spesa senza spendere una fortuna, approfittando dei ribassi del carburante che da qualche giorno stanno facendo sorridere gli automobilisti. Il governo ha attivato, poi, diverse misure con il Decreto Aiuti Bis per cercare di arginare costi e inflazione e si spera che l’autunno non riservi altre brutte sorprese. Tra i tanti modi per risparmiare non tutti sanno che è possibile ottenere una riduzione del 20% sull’importo del bollo auto, l’odiata tassa che annualmente va corrisposta per non incorrere in sanzioni, interessi o conseguenze peggiori come il fermo dell’auto o il pignoramento dei beni.
Tutti i cittadini possono ottenere lo sconto del 10 o del 20% sul bollo auto. Basterà pagare la tassa con domiciliazione sul conto corrente. Scegliendo questa opzione si avranno due vantaggi, un risparmio sulla spesa e l’annullamento del rischio di dimenticare la scadenza. L’unica pecca è che non tutte le regioni italiane aderiscono all’iniziativa. Altre, invece, prevedono l’esenzione totale per gli automobilisti alla guida di auto d’epoca e di mezzi elettrici. Sono esenti dal pagamento, poi, anche i proprietari di auto adattate al trasporto di persone disabili.
Ritornando al nostro sconto, dunque, il primo passo sarà verificare se la Regione di residenza lo prevede e a quanto ammonta la riduzione. La Lombardia, ad esempio, garantisce il 15% di sconto sull’importo dovuto fino a che la domiciliazione continuerà ad essere vigente. In più la commissione per l’addebito viene ridotta a 1 euro. La Campania, invece, prevede lo sconto del 10% mentre ritorna del 15% in Veneto.
La domiciliazione del bollo auto sul conto corrente prevede una procedura pratica che può essere svolta telematicamente. La regione aderente all’iniziativa rende noto l’iter sul portale ufficiale. La Lombardia, ad esempio, consente di procedere sia online che fisicamente. Nel primo caso occorrerà accedere all’Area Personale tramite SPID, CIE, Carta Nazionale dei Servizi ed entrare nella sezione Tributi. Attivando la domiciliazione non ci si dovrà più preoccupare del pagamento fin dalla prima scadenza a condizione che l’inoltro della richiesta sia avvenuto entro la fine del mese precedente rispetto a quello in cui effettuare il versamento.
La modalità cartacea, invece, prevede l’inoltro dell’apposito mandato di autorizzazione dell’addebito tramite posta ordinaria alla Regione. In questo caso condizione necessaria è aver inoltrato la richiesta entro il giorno 15 del mese precedente al pagamento.
Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…
Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…
Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…
Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…
Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…
L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…