Quando dobbiamo pulire i mobili di Legno della cucina potremmo non sapere come fare. Un metodo casalingo ci dà la soluzione.
La cucina è una stanza dove le pulizie devono essere molto accurate, e paradossalmente è quella dove duriamo più fatica.
In casa dobbiamo tenere pulita ogni stanza, ma a maggior ragione la cucina, dove riponiamo e consumiamo il cibo. In diversi articoli abbiamo sottolineato come proprio la presenza costante di alimenti e acqua sia causa di non pochi problemi. Pensiamo alla pulizia del frigorifero, della lavastoviglie o anche solamente della macchina per il caffè espresso.
Non basta, però, lavare i piatti, tenere lindi i piani di lavoro e tutti gli elettrodomestici che usiamo. I pensili della cucina sono un elemento che magari puliamo meno spesso. Ma di qualunque materiale siano fatti, inevitabilmente andranno incontro non solo a polvere ma anche a unto. Ciò a causa dei fumi che si sviluppano durante la cottura dei cibi.
Se poi i mobili della cucina sono di legno, la cosa si complica. Perché questo nobile materiale, fisiologicamente, tende ad “assorbire” ancora di più le sostanze oleose. E in poco tempo, se non ci dedichiamo ad un’accurata pulizia, ci possiamo ritrovare con mobili opachi, dall’aspetto trascurato e che danno un senso di scarsa igiene.
Se non abbiamo a disposizione dei prodotti specifici non c’è da preoccuparsi: con un metodo “della nonna” semplice ed economico riporteremo i nostri mobili allo splendore, proprio come nuovi. Lo stesso sistema si può usare anche su porte e finestre. A meno che, ovviamente, non siano fatte di legni pregiati; in quel caso meglio usare prodotti destinati alla cura particolare.
Se c’è una cosa che dà un senso di sporcizia e poca igiene, è l’unto sulle porte, sulle maniglie, e sui pensili della cucina. Purtroppo è qualcosa di fisiologico, perché in questa stanza si accumulano vapori, fumi e polvere più che nelle altre. Naturalmente possiamo prevenire lo sporco più difficile, aerando spesso la stanza soprattutto durante la preparazione dei cibi. Ma poi dobbiamo inevitabilmente anche pulire.
Ecco come preparare uno sgrassante naturale in pochi step, con “ingredienti” che costano pochissimo e che soprattutto abbiamo certamente in casa. Basta procurarsi 120 ml di aceto bianco; 120 ml di olio; qualche goccia di olio essenziale della fragranza preferita; uno spruzzino e un normale panno morbido per le pulizie.
Bisogna mescolare con cura l’olio e l’aceto, fino a che non si saranno amalgamati bene. Aggiungiamo poi l’olio essenziale. Mescoliamo ancora oppure agitiamo il tutto direttamente allo spruzzino che ci siamo procurati appositamente. Nello spruzzino non devono essere state usate altre sostanze.
Procediamo poi a spruzzare il detergente su tutte le superfici che vogliamo sgrassare, e in particolar modo i mobili di legno della cucina. Se lo sporco è “vecchio” e ostinato, lasciamo agire per qualche minuto. L’aceto ha un’azione altamente sgrassante ma grazie all’olio il legno dei pensili non soffrirà e ritornerà lucido e nutrito. Con l’essenza profumata daremo il nostro tocco personale all’atmosfera di tutta la stanza.
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