Nuove opportunità di lavoro che potrebbero fare al caso di molti: i 3 concorsi sono rivolti a più profili professionali diversi tra loro.
Il lavoro a tempo indeterminato non è sempre un miraggio. E i 3 concorsi di cui parleremo di seguito ne sono la prova vivente.
Proprio in questi giorni si sta parlando tantissimo di 3 selezioni concorsuali bandite da un Comune del Sud Italia. Scendendo più nel dettaglio, gradualmente, sappiamo che i concorsi arrivano dalla Regione della Campania. E, per essere ancora più precisi, dal Comune di Boscoreale, il quale si trova collocato presso la Provincia di Napoli. I 3 concorsi, come già annunciato ampiamente, permetteranno a più persone di candidarsi per via della diversità dei ruoli ricercati.
Infatti, il Comune di Boscoreale sta cercando istruttori tecnici, amministrativi e legati alla vigilanza. Il numero di posti disponibili è di 17 e sono così distribuiti. Si cerca un istruttore tecnico, appartenente alla categoria C, il quale sarà assunto a tempo pieno e indeterminato. Poi, si ha bisogno di 6 istruttori amministrativi, sempre legati alla categoria C1, a tempo indeterminato, ma parziale al 50%. E, infine, si cercano 10 istruttori di vigilanza, di categoria sempre C1, e sempre a tempo indeterminato e parziale al 50%. Inoltre, è importante sottolineare che per quanto riguarda il concorso per istruttori amministrativi, 2 posti sono riservati agli appartenenti alle categorie protette.
Detto questo, per chi fosse interessato ad altro, possiamo segnalare altre offerte di lavoro. Una prima proposta arriva direttamente da Eni, il quale sta cercando tre profili particolari. Una seconda, invece, riguarda il mondo del pubblico tramite il concorso straordinario per la Marina Militare per l’assunzione di 194 nuove risorse. Dopo questa breve parentesi, possiamo procedere con l’illustrazione sommaria dei 3 concorsi e delle relative informazioni.
Per partecipare ad uno dei 3 concorsi presso il Comune di Boscoreale, bisogna essere cittadini italiani. Possono fare domanda anche i cittadini di altri stati che fanno parte dell’Unione Europea. Poi, è necessario essere maggiorenni, godere dei diritti civili e politici e possedere la giusta idoneità psico-fisica richiesta. Bisogna conoscere l’inglese e gli strumenti e applicazioni informatiche più usate. Possono fare domanda anche i candidati di sesso maschile soggetti alla leva obbligatoria. Sappiamo, infatti, che questa non esiste più, ma che chi è nato entro il dicembre del 1985 deve averla svolta per candidarsi. Inoltre, è richiesto lo SPID per registrarsi alla piattaforma di invio delle domande.
Invece, non possono fare istanza di partecipazione persone soggette a condanne o procedimenti di tipo penali in corso. Una situazione del genere non permette di lavorare con la Pubblica Amministrazione. Allo stesso modo, non possono partecipare chi è stato destituito o dispensato presso un precedente pubblico impiego per carenza di rendimento.
Ogni concorso, oltre ai requisiti poco prima indicati, ne ha altri di carattere più specifico. Ovviamente, non facciamo riferimento solo ai titoli posseduti o alla formazione svolta, ma anche ad altre situazioni. Ad esempio, per la figura dell’istruttore tecnico è necessario possedere il diploma rilasciato da un qualsiasi Istituto tecnico con indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio”. Saranno presi in considerazione anche dei titoli equipollenti e la laurea in architettura, ingegneria o simili.
Per quanto riguarda la figura dell’istruttore di vigilanza, invece, bisogna possedere un qualsiasi diploma di scuola superiore. Il candidato a questo concorso, inoltre, non deve aver svolto il servizio civile come obiettore di coscienza. Il ruolo dell’istruttore amministrativo richiede il diploma di scuola media oppure superiore e di appartenere alle categorie protette. Infatti, ricordiamo che 2 posti sono riservati proprio a questa categoria.
In linea di massima, sappiamo che i tre concorsi prevedono una prova di tipo preselettiva. Di seguito, si passerà alla valutazione dei titoli posseduti e allo svolgimento di due prove. La prima sarà di tipo scritto, mentre la seconda di tipo orale.
La domanda, invece, deve essere inviata telematicamente entro le ore 23:59 dell’8 settembre 2022. Per inviare l’istanza in questione, bisogna registrarsi ad una piattaforma riportata in questa pagina. Dopo aver cliccato su Concorso n.1/2022, Concorso n.2/2022 o Concorso n. 3/2022, si aprirà un’altra pagina. Dalla stessa, si potrà pigiare su diversi box, tra cui quello relativo alla piattaforma.
Fatto ciò, sarà stesso il sistema a produrre il modulo di domanda da inviare. E, sempre dallo stesso link, sarà possibile dare un’occhiata ai 3 concorsi comunali. Alla domanda, infine, bisogna allegare l‘Allegato A Titoli Comune Boscoreale, riportato accanto ad ogni bando, e poi una copia della ricevuta di versamento di 10,33 euro.
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