Il Reddito di Cittadinanza pur essendo una misura controversa sostiene economicamente 1,6 milioni di nuclei familiari con una media di 552 euro a famiglia.
La platea dei beneficiari dell’RdC è aumentata esponenzialmente negli anni. Più 700 milioni di sussidi in 2 anni.
L’Osservatorio INPS ha pubblicato i numeri che delineano il quadro generale del Reddito di Cittadinanza da gennaio a luglio 2022. I dati sono stati confrontati con quelli del triennio precedente per poter capire come la misura si è evoluta nel tempo. Emerge chiaramente come la platea dei beneficiari sia diventata sempre più ampia raggiungendo 1,6 milioni di nuclei familiari. Quasi irrilevanti al confronto, invece, i numeri di chi ha visto decadere il sussidio – 207.033 famiglie – e di chi ha subito la revoca – 37.885 nuclei. L’obiettivo primario della prestazione, dunque, non sembra essere stato raggiunto. Parliamo dell’erogazione di un sostegno economico durante la ricerca attiva di un lavoro. Proprio questa mancanza crea molti dubbi sulla prosecuzione della misura dopo le elezioni del 25 settembre.
L’importo medio mensile dell’RdC erogato è di 552 euro. La cifra sale a 682 euro in media per i nuclei con figli minori a carico e a 490 euro per le famiglie con componenti disabili. Solamente a luglio, i percettori di Reddito di Cittadinanza registrati sono stati 1.053.443 mentre quelli della Pensione di Cittadinanza sono stati 117.183 per un totale di 1,17 milioni di beneficiari con importo medio di 551 euro.
Ricordiamo che per ottenere la prestazione occorrerà essere cittadini italiani o di uno Stato dell’UE oppure stranieri con permesso di soggiorni ed essere residenti in Italia da almeno dieci anni al momento dell’inoltro della domanda. Inoltre occorrerà soddisfare specifici requisiti reddituali. L’ISEE inferiore a 9.360 euro, il patrimonio immobiliare non superiore a 30 mila euro, il patrimonio mobiliare inferiore a 6 mila euro più 2 mila euro per ogni componente del nucleo successivo al primo fino ad un massimo di 10 mila euro. Il valore del reddito familiare, poi, dovrà essere inferiore a 6 mila euro moltiplicati per il parametro della scala di equivalenza.
Rispettando i requisiti necessari per ottenere l’RdC si potrà inoltrare domanda alle Poste, tramite CAF oppure utilizzando il portale dell’INPS o la piattaforma dedicata autenticandosi con lo SPID. Sarà l’INPS a valutare la richiesta e a fornire entro cinque giorni dall’inoltro della domanda la risposta. In caso di esito positivo verrà rilasciata una card su cui mensilmente verrà effettuata la ricarica con l’importo spettante.
I giorni del versamento mensile sono due. Il 15 del mese è la data prevista per chi riceve la ricarica per la prima volta, per chi aspetta gli arretrati o la prima erogazione dopo il rinnovo. Tutti gli altri riceveranno il pagamento il giorno 27 del mese in corso.
Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…
Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…
Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…
Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…
Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…
L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…