I centri che studiano il clima ci offrono alcune previsioni meteo autunno, e i dati non sono molto confortanti. Ma c’è comunque qualcosa di buono.
Se andiamo a guardare le Analisi delle mappe ECMWF che riguardano i prossimi mesi troviamo ampie anomalie. L’Autunno si prospetta caldissimo, ma le sorprese potrebbero non finire qui.
Come sappiamo, le previsioni a lungo termine non sono affidabili al 100%. Ma negli ultimi anni la tecnologia ha fatto molti passi avanti e adesso possiamo contare su un’attendibilità anche fino al 50%. Ciò che si ipotizza per ottobre, novembre e dicembre non è propriamente “confortante”. Almeno sotto certi punti di vista.
Dopo un’estate bollente e incredibilmente siccitosa, il desiderio è quello di andare verso un graduale cambiamento. Un po’ di fresco, i temporali di fine estate, e poi chissà, magari anche una bella nevicata a dicembre. Purtroppo però sembra che le stagioni “di una volta” siano destinate a scomparire. Ciò a causa del surriscaldamento globale del Pianeta. E questo significa una cosa sola. Temperature generalmente più alte, sì, ma anche l’innesco di fenomeni estremi, come grandine, tempeste e uragani.
Le analisi effettuate dai Centri di Previsione meteo europei indicano che siamo ancora in una fase anomala. Nel senso che le temperature sono più alte del normale. L’estate appena passata, che passata non sembra affatto, ci ha “regalato” fiammate africane e notti insonni. Oltre, purtroppo, ad una grave siccità che ha interessato tutto il Paese.
Sembra che almeno fino a dicembre le cose non cambieranno di molto. Nei prossimi giorni il nostro Paese sarà diviso in due: sono in arrivo fenomeni temporaleschi di forte entità ma in alcune Regioni persistono ancora picchi di temperature anche fino a 35 gradi.
A ottobre tutta l’Italia sarà interessata da un’anomalia in positivo, ovvero con temperature sopra la norma anche fino a 2 gradi. Ciò si tradurrà, a causa delle infiltrazioni fredde, in eventi violenti: grandinate, acquazzoni, temporali e venti forti. Il tutto, come sappiamo, potrebbe portare molti danni. Soprattutto in alcune aree del territorio che sono già a rischio idrogeologico.
La tendenza, sempre secondo le mappe ECMWF, continuerà anche a novembre. Le temperature saranno generalmente più alte in tutto lo Stivale, tranne piccole aree ad Ovest e in forse la Toscana, Liguria, Val d’Aosta e Piemonte.
Se vogliamo vedere tutto questo in un’altra ottica, però, c’è una buona notizia. Non soffriremo troppo freddo, e sicuramente risparmieremo di riscaldamento, qualunque soluzione si scelga. Come sappiamo, il Governo ha deciso di risparmiare e di farci consumare meno Gas, e non solo. Le misure, poi, potrebbero essere solamente l’inizio. Sembra infatti che anche sulla Luce verranno effettuati dei razionamenti, proprio nelle ore di punta, in modo da non sovraccaricare il sistema.
Meglio allora se ci troviamo di fronte ad un autunno un po’ anomalo. Per quanto riguarda il Meteo alcune cose potrebbero cambiare, mentre per quanto riguarda politica ed economia forse abbiamo meno chance.
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