In+alternativa+al+pellet+si+pu%C3%B2+usare+il+nocciolino+di+sansa+vergine+e+risparmiare%2C+sono+in+pochi+a+saperlo
informazioneoggi
/2022/09/16/alternativa-pellet-nocciolino/amp/
Economia

In alternativa al pellet si può usare il nocciolino di sansa vergine e risparmiare, sono in pochi a saperlo

Published by

Trovare un’alternativa al pellet è diventato essenziale per i consumatori dopo i prezzi schizzati alle stelle. Il nocciolino di sansa vergine è un’opzione da valutare.

Invece del pellet è possibile usare il nocciolino di sansa vergine per il riscaldamento della casa in alcune circostanze.

Adobe Stock

Per ridurre i consumi di gas e risparmiare in bolletta tante famiglie italiane hanno deciso di abbandonare la tradizionale caldaia a metano in favore delle stufe a pellet. Inizialmente è sembrata la decisione migliore ma in pochi mesi la differenza tra domanda e offerta e l’irreperibilità del pellet hanno capovolto la situazione. Un pacco di pellet da 15 chili è passato a costare da 4 euro circa a 9/10 euro. Un raddoppio del costo inaspettato che sta portando i contribuenti a domandarsi se esistono valide alternative per far funzionare la stufa durante il prossimo inverno. In un precedente articolo abbiamo parlato del cippatino di legno, del mais, dei gusci di frutta secca. Oggi ci soffermeremo sul nocciolino di sansa vergine, uno scarto di lavorazione della spremitura delle olive unito alla centrifuga della sansa vergine.

L’alternativa al pellet è il nocciolino ma solo in alcuni casi

Il nocciolino di sansa vergine è composto dal nocciolino – che si ottiene dalla spremitura delle olive – e dalla sansa vergine – ricavata tramite centrifugazione. Essendo una biomassa ha il potere calorifico giusto (tra i 4,5 e i 6,5 KWh/kg) per far funzionare la stufa a pellet. Attenzione, non tutte le stufe sono adatte al nocciolino di sansa vergine.

Approfondire questa alternativa al pellet è doveroso dato che si tratta di un prodotto più economico. Inoltre tanti contribuenti sono stati vittime di truffe online legate proprio all’acquisto del pellet. Insomma, una situazione che si sta complicando tra raggiri e costi in aumento la cui soluzione potrebbe essere una biomassa alternativa.

Quando lo scambio è possibile

Prima si utilizzare il nocciolino nella stufa a pellet occorrerà verificare le dimensioni dei fori del braciere che dovranno essere inferiori a 3 mm per poter trattare il nocciolino e farlo bruciare. Se superiori a 3 mm sarà necessario aggiungere una rete metallica con fori da 2,5 o massimo 3 mm poggiandola sul fondo esterno del braciere.

In secondo luogo sarebbe necessario approfondire i parametri della stufa, specialmente velocità della coclea e giro fumi. Questi potrebbero variare passando dal pellet al nocciolino di sansa vergine. È consigliabile far svolgere ad un tecnico esperto i dovuti controlli per non rischiare di rovinare la stufa e renderla inutilizzabile. Se il nocciolino non dovesse risultare l’alternativa tanto cercata, si potrebbe provare con il mix pellet nocciolino. In questo modo le modifiche alla stufa sarebbero minimi e si riuscirebbe a risparmiare piuttosto che acquistare tutto pellet.

Published by

Recent Posts

Sconti sensazionali al supermercato: per ottenerli basta presentare un documento d’identità

Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…

2 giorni ago

Svolgi un lavoro occasionale ma vuoi ricevere la NASpI? Ti sveliamo il segreto per non perdere l’indennità

Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…

3 giorni ago

Hai tra i 60 e gli 80 anni? Non perdere queste incredibili agevolazioni economiche, i risparmi sono sensazionali!

Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…

4 giorni ago

L’errore fatale per la pensione: se lo commetti l’assegno si riduce, ecco come rimediare

Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…

5 giorni ago

Allarme affitti: l’errore che può rovinarti la vita per sempre

Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…

6 giorni ago

Ispezioni a tappeto dal Fisco: caccia ai furbetti grazie all’Intelligenza Artificiale, tremano i contribuenti

L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…

7 giorni ago