L’Ecobonus consente di approfittare di interessanti sconti per l’acquisto di auto, ciclomotori e motocicli. La piattaforma verrà inaugurata oggi, pronti a inoltrare la domanda?
Scopriamo quali sono i mezzi da comprare grazie agli incentivi dell’Ecobonus e risparmiare, così, somme importanti.
Da oggi, 19 ottobre, la piattaforma dedicata agli incentivi dell’Ecobonus è attiva. I cittadini che desiderano acquistare auto, ciclomotori e motocicli con importanti sconti possono inoltrare fin da subito la domanda. Esattamente alle ore 10.00 il sipario si aprirà e ognuno potrà prenotare l’incentivo di interesse. La piattaforma di riferimento è ecobonus.mise.gov.it e tutti i concessionari potranno accedervi. Le risorse a disposizione sono 20 milioni di euro come previsto dal Decreto Semplificazioni. L’Ecobonus prevede l’erogazione di un contributo per l’acquisto di un veicolo elettrico nuovo a condizione che rientri in alcune categorie e soddisfi specifici requisiti. Scopriamo quali.
L’importo del contributo sarà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto del veicolo scelto. Nello specifico si parla del 30% per acquisti senza rottamazione e del 40% con rottamazione in una vecchia auto o moto. Come accennato, per ottenere gli incentivi il mezzo dovrà appartenere a specifiche categorie. Il riferimento è alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e per l’acquisto di ciclomotori e motocicli a due, tre e quattro ruote senza limiti di potenza.
Condizioni necessarie che si tratti di veicolo nuovo di fabbrica, che sia elettrico o non elettrico ma appartenente ad una classe superiore a Euro 5. Gli incentivi si rivolgono, poi, ai veicoli commerciali elettrici e alle auto elettriche, ibride e a motore termico con livello di emissioni fino a 135 gr/km di CO2. L’obiettivo dell’Ecobonus, dunque, è di abbattere le emissioni di anidride carbonica secondo gli standard della comunità europea per rispettare i piani dell’Agenda 2030.
I contributi si rivolgono alle persone fisiche e giuridiche che desiderano comprare veicoli non inquinanti. La richiesta dovrà essere avanzata al concessionario e sarà, poi, quest’ultimo a prenotare l’incentivo. Ricordiamo, poi, che il contributo viene riconosciuto come minor prezzo effettuato dal concessionario in fattura al momento dell’acquisto del mezzo.
Per quanto riguarda la gestione dell’Ecobonus è affidata a Invitalia ossia l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.
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