Tutela dei cittadini più fragili con agevolazioni per residenti riguardo l’uso del trasporto pubblico locale: l’impegno del Comune, i dettagli
Aiuti nei confronti della comunità, tutela dei cittadini più fragili mediante agevolazioni inerenti il trasporto pubblico locale. Ecco alcuni dettagli sull’impegno del sindaco e del Comune.
Lo scopo si lega a continuare a favorire l’impiego del trasporto pubblico locale ai soggetti che appartengono alle fasce più fragili fra i cittadini.
L’amministrazione comunale di Albignasego ha approvato delle misure nei confronti dei cittadini residenti proprio riguardo il trasporto pubblico locale. Nella direzione di garantire a quest’ultimi il diritto alla mobilità.
Il sindaco Giacinti, proprio in merito alle misuro di aiuto nei confronti della collettività, ha sottolineato che i loro sforzi vanno continuamente verso coloro che hanno bisogno. Aggiungendo che si lavora quotidianamente cosicché nessuno resti indietro.
Vi sono delle fasce d’esenzione, in merito, ecco alcuni dettagli a seguire.
Sono tanti e diversi gli aspetti e i temi in chiave economica, in generale, che possono destare attenzione ed essere oggetto di approfondimenti.
È il caso ad esempio dei bonus 2023, le misure e le agevolazioni per contrastare l’aumento dei prezzi: qui per saperne di più, quali sono e dettagli al riguardo.
Al contempo, altro tema rilevante è quello che si lega all’ISEE 2023 e la questione denaro sul conto corrente: come incide ponendo a rischio misure e agevolazioni.
Tornando però al punto in questione, come detto ecco alcuni dettagli sulle fasce d’esenzione.
Per quanto riguarda la 1° fascia, si tratta di pensionato sociale, portatore di handicap, soggetto mutilato ed invalido, di guerra, vittime civili, per servizio/lavoro.
Il grado di invalidità non minore al settantaquattro per cento oppure equiparato, tenendo conto che il limite resta fissata al sessantasette per cento, oppure equiparato per chi è stato riconosciuto tale prima dell’ingresso in vigore del DLgs 23 novembre 1988, numero 509, soltanto con trattamento di pensione, che ammonti agli importi minimi del 2022 (corresponsione da INPS), e oppure senza altri redditi.
Per quanto attiene la 2° fascia, il pensionato con pensione di vecchiaia e con reddito che non superi il minimo oggetto di corresponsione di INPS, portatore di handicap mutilato ed invalido.
Grado di invalidità non minore del settantaquattro per cento, fermo restando che il limite resta al sessantasette per cento, oppure equiparato per chi è stato riconosciuto tale prima dell’ingresso in vigore del suddetto DLgs, con assegno di invalida, e, oppure, redditi proprio che non vadano a superare l’importo minimo 2022 oggetto di corresponsione da INPS. Che comprenda anche le maggiorazioni sociali.
Rispetto alla 3° fascia, il pensionato con pensione di vecchiaia, portatore di handicap, mutilato ed invalido, con grado di invalidità non minore del settantaquattro per cento, fermo restando gli aspetti sopra citati.
Dunque, il limite che resta al sessantasette per cento. Oppure equiparato per chi è stato riconosciuto tale prima dell’ingresso in vigore del D.Lgs 23 novembre 1988, numero 509.
E ancora, con trattamento da pensione, assegno di invalidità e, oppure, redditi proprio che rientrano nel limite di 2 volte la cifra minima 2022 oggetto di corresponsione di INPS. Anche comprensiva delle maggiorazioni sociali.
A tal riguardo, Padovaoggi.it riporta le parole del primo cittadino Giacinti. Questi, ha spiegato che vi sono difficoltà cui si va incontro. Talune del quali inerenti la complicata situazione politica internazionale e relative conseguenze. Queste, impattano sui conti del Comune. Ma nonostante ciò, gli sforzi vanno in direzione di chi ha bisogno. Continuamente.
La priorità dell’Amministrazione è rappresentata da coloro che hanno una famiglia e che stanno vivendo nel dubbio di poter fa quadrare i conti.
Il sindaco ha sottolineato che sono tante e costanti le iniziative. Ha fatto cenno alle raccolte di generi alimentari, così come alla collaborazione con le associazioni di volontariato. Come nel caso della Croce Rossa che in 2 volte a settimana si occupa della distribuzione.
Ma si legge anche del bonus energia e misure tariffarie. Queste, ha spiegato, sono soltanto taluni degli impegni che si legano all’Amministrazione. E ciò, cosicché nessuno resti indietro.
Qui è possibile approfondire la questione sul portale del Comune di Albignasego. Negli allegati è possibile leggere l’avviso alla Cittadinanza con indicati i requisiti, i beneficiari. E ancora, le quote, le modalità di presentazione della richiesta e gli altri aspetti da sapere.
La scadenza della presentazione è fissata al 31.03.2023.
Inoltre, tra gli allegati, presente anche il modulo di richiesta del rimborso.
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