Acquisto auto legge 104, un nostro lettore ci chiede se si può avere diritto all’Iva agevolata al 4 per cento per acquisto di un’automobile
Tutte le persone affette da disabilità, psichica o mentale, hanno la possibilità, così come i loro familiari, di avere a disposizione diversi tipi di agevolazioni per i vari ambiti della vita sociale.
Ad esempio, coloro che hanno diritto alla Legge 104, così come i loro familiari, possono contare su un forte sconto da parte dello stato per l’acquisto di un’automobile. Ma non solo, perché se rientrano nei requisiti previsti dalla legge, hanno anche la possibilità di essere esentati dal pagamento del bollo auto. E la stessa esenzione si applica per il pagamento dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. Per quanto invece riguarda l’acquisto di un’automobile, in questo lo stato permette di accedere ai titolari di 104, a diversi tipi di detrazioni fiscali, come la detrazione Irpef al 19 per cento e l’Iva agevolata al 4 per cento.
Un nostro lettore, che, come ci racconta, si ritrova a dover assistere il padre invalido, ci ha chiesto se è possibile per il loro nucleo familiare ottenere l’agevolazione con Iva al 4 per cento.
Mio padre possiede la 104 con art 3 comma 1 con il 75% di invalidità . È possibile usufruire dell agevolazione dell auto con iva al 4% ? Lui non possiede una patente speciale ma quella normale .
La legge consente ai titolari di 104, di poter ottenere l’agevolazione con Iva al 4 per cento per l’acquisto di un’autovettura. Questa agevolazione spetta a queste specifiche categorie:
Esistono però dei requisiti ben precisi per rientrare nell’agevolazione. Ad esempio, i non vedenti, ai fini dell’agevolazione, devono aver attestato un residuo visivo che non sia superiore a un decimo per entrambi gli occhi. C’è poi una specifica di legge che riguarda la categoria dei disabili con gravi problemi motori. In questo caso l’acquisto agevolato con Iva al 4 per cento di un’automobile viene condizionata al suo adattamento. Il veicolo va modificato affinché possa essere utilizzato in modo adeguato dalla persona affetta da disabilità. Inoltre se il titolare della 104 risulta fiscalmente a carico della famiglia, anche questa può beneficiare dell’acquisto ed effettuarlo a suo nome. A patto però che la vettura abbia come scopo principale il supporto del disabile nei vari ambiti del quotidiano.
Per rispondere al quesito del nostro lettore, i disabili hanno necessariamente bisogno di conseguire la patente speciale per poter ottenere questa agevolazione. Per cui a queste condizioni,
Lo stato consente alle persone affette da disabilità titolari di 104, di poter acquistare un’automobile godendo di un’Iva agevolata al 4 per cento. Uno sconto non indifferente, considerato che quella ordinaria è attualmente al 22 per cento. Questa iva ridotta, può essere applicata anche per i caregiver, ma solo nel caso in cui il disabile risulta fiscalmente a carico del nucleo familiare. Esistono però dei limiti di cilindrata delle automobili da rispettare per ottenere questo sconto.
Per quanto riguarda i motori benzina, questa non può superare i 2000 centimetri cubici. Nel caso dei motori diesel i 2.800 centimetri cubici. Se invece si tratta di un motore elettrico, il limite massimo previsto dall’agevolazione, è di 150 Kw. L’Iva agevolata al 4 per cento si applica anche nel caso in cui il veicolo va adattato dopo l’acquisto alle esigenze del disabile.
E se ad esempio il titolare di 104 possedeva già un’auto di cilindrata superiore, potrà comunque ottenere l’agevolazione. Nel momento in cui gode di questo sconto per acquistare un’autovettura, non sarà possibile acquistarne un’altra con agevolazione per quattro anni. L’unica eccezione si costituisce nel momento in cui si manda la vettura in rottamazione, con conseguente cancellazione dal Pubblico registro Automobilistico.
A partire dal 2020, ai disabili è stato concesso di utilizzare l’Iva agevolata al 4 per cento, anche per l’acquisto di un’automobile ibrida o elettrica. In questo caso, per quanto riguarda i limiti di cilindrata, vengono applicati gli stessi criteri per i motori benzina e diesel, e per le auto elettriche.
Lo scorso anno, nel gennaio del 2022, sono anche cambiati i documenti da dover presentare per ottenere questa agevolazione. L’aggiornamento è stato comunicato il 18 Gennaio 2022 dal Ministero delle Disabilità, con un comunicato pubblicato sul sito istituzionale del Ministero. Alla data attuale, i documenti necessari a presentare domanda per ottenere questo sconto, sono i seguenti:
Non è più necessario invece, presentare la documentazione che attesti l’invalidità del richiedente.
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