Le agevolazioni in fatto di mutui prima casa in questi anni non sono mancate, e sono anzi state rafforzate nel quadro del Fondo di Garanzia gestito da Consap. Ma è davvero possibile sottoscrivere un contratto di mutuo al 100% del valore dell’immobile? Scopriamolo insieme.
Tutti coloro che desiderano avere un proprio tetto e una propria autonomia ‘abitativa’ sanno che oggi il mutuo rappresenta un impegno non da poco.
Infatti si fa sentire l’effetto dei tassi in crescita sulle richieste di mutui e sulle rate, tanto che lo scorso anno le domande di mutui sono calate del 21% rispetto all’anno passato, con un aumento medio dell’importo.
Insomma oggi sostenere le scadenze del contratto di mutuo rappresenta un compito non agevole per molte famiglie che, piuttosto che firmare un contratto di affitto, preferiscono accordarsi con una banca di fiducia attraverso il citato mutuo ipotecario. Il punto è che non poche persone, prima di sottoscrivere un contratto di finanziamento di questo tipo, si chiedono se è possibile ottenere un mutuo casa al 100% del valore dell’immobile, e se, dunque, davvero esistano sul mercato delle banche che offrono questa speciale agevolazione. Di seguito considereremo questi temi, onde capire quali effettive agevolazioni ci sono per l’interessato al mutuo. I dettagli.
In apertura abbiamo accennato al mutuo casa al 100%, ovvero quel tipo di finanziamento bancario nel quale il capitale massimo versabile può arrivare fino all’100% del valore dell’immobile. Di fatto è di riferimento il valore di mercato dell’immobile e se parliamo di un mutuo così agevolato chiaramente citiamo un’eccezione rispetto al classico prestito fino all’80%, ma è pur vero che detta eccezione viene fatta sempre più frequentemente negli ultimi anni per la compravendita della prima casa. Questo per il tramite di agevolazioni statali ad hoc, pensiamo in primis a quelle a favore delle coppie o giovani under 36 che hanno diritto di accesso al Fondo di Garanzia Consap Mutui Prima Casa.
Proprio così, vi sono banche che, sapendo bene che di solito un mutuo prima casa finanzia fino all’80% del valore dell’immobile, agevolano ulteriormente alcuni clienti. L’ultima legge di Bilancio ha prorogato i mutui prima casa giovani under 36 fino al 31 dicembre di quest’anno, confermando la misura di cui al decreto Sostegni bis e concedendo ai giovani un accesso prioritario al Fondo di Garanzia Consap, con copertura all’80% della quota capitale del finanziamento.
Tuttavia vi sono banche che garantiscono un finanziamento a condizioni ancora migliori, ma – come vedremo tra poco – con oneri in più per il privato che vuole comprare l’abitazione.
Tassi di interesse: aumenta il peso dei prestiti, i mutui quasi raddoppiati
Trovare una banca con cui sottoscrivere un contratto di mutuo al 100% del valore significa poter finanziare del tutto l’acquisto dell’immobile, senza intaccare i risparmi accumulati negli anni. I vantaggi sono evidenti:
Tuttavia è vero che chiedendo alla banca un ammontare maggiore di finanziamento, la conseguenza inevitabile è che la rata del mutuo 100% sarà più alta del mutuo a copertura dell’80% o meno del valore dell’abitazione, in cui si intende andare a vivere. Non solo. Gli istituti di credito potrebbero subordinare la concessione del mutuo ad alcune maggiori garanzie. Perciò l’accesso ad un mutuo così agevolato potrebbe essere più difficoltoso.
I target di riferimento restano comunque le coppie in cui almeno uno dei due non abbia ancora compiuto i 36 anni di età e i giovani single under 36. La finalità dell’iniziativa del Governo è piuttosto intuibile: sbloccare il mercato dei mutui per i giovani con hanno un ISEE medio-basso, e comunque entro i 40mila euro. In ogni caso il mutuo in oggetto è assistito dal citato Fondo prima casa dello Stato, gestito da Consap, che potrà agevolare la concessione di un mutuo che copre anche fino al 100% del valore dell’immobile. L’importo massimo in gioco non dovrà in ogni caso superare i 250mila euro.
In altre parole, è proprio a fronte di questa garanzia, che le banche possono offrire ai giovani la facoltà di accendere un mutuo ipotecario fino al 100% del valore dell’immobile.
Chiariamo che per conseguire l’agevolazione connessa al citato Fondo di Garanzia, l’immobile:
Oltre all’accesso al Fondo chi ottiene l’agevolazione potrà contare anche sull’applicazione di un tasso calmierato, sull’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale e sul riconoscimento di un credito d’imposta nell’ipotesi di compravendita dal costruttore con IVA. Non solo. Sussiste anche l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i mutui casa. Insomma, si tratta di aspetti molto interessanti per chi intende comprare casa.
Non dimentichiamo infine che a certe condizioni, e a fronte di garanzie e interessi più alti, detto mutuo al 100% del valore dell’immobile è concesso da alcune banche anche in caso di acquisto seconda casa.
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