Alla scoperta dei migliori conti correnti di marzo 2023 per capire sono le imperdibili occasioni di cui approfittare subito.
Conti correnti a costo zero, cosa significa? Sono reali opportunità di risparmio o nascondono delle insidie?
In Italia ci sono circa 50 milioni di correntisti che affidano i propri risparmi alle banche oppure a Poste Italiane. Avere un conto corrente significa poter accreditare lo stipendio o la pensione, effettuare e ricevere bonifici, trasferire denaro, domiciliare le utenze domestiche, gestire i propri soldi comodamente da casa grazie alla moderna tecnologia. L’Home banking permette, poi, di fare investimenti in ogni momento godendo dei vantaggi del trading online e di avere sempre sotto controllo il conto e i movimenti effettuati.
Nel 2023, dunque, aprire un conto corrente è indispensabile ma occorre fare attenzione alla banca di riferimento. I conti, infatti, hanno dei costi da valutare soprattutto con riferimento al canone mensile o annuale, ai prelievi, ai bonifici. Da non dimenticare, poi, l’imposta da pagare su giacenze superiori a cinquemila euro (obbligatoria) e altre spese aggiuntive come l’invio cartaceo dell’estratto conto o del blocchetto degli assegni.
A conti fatti oggigiorno risulta molto più conveniente scegliere un istituto di credito che opera totalmente online (zero filiali meno spese e, dunque, offerte più allettanti). A tal riguardo cerchiamo di individuare i migliori conti correnti del mese di marzo approfondendo inizialmente la conoscenza con i decantati conti gratuiti.
Il termine “gratuito” è sicuramente molto allettante ma prima di fidarsi di un’offerta sponsorizzata da una banca è meglio approfondire la proposta. Le formule a zero spese solitamente sono rivolte a nuovi clienti oppure a specifiche categorie di cittadini come gli studenti, i giovani oppure i pensionati. In generale, poi, a proporre un conto corrente gratuito sono le banche online che permettono di operare esclusivamente in via telematica tramite l’home banking e le app dedicate.
Una formula zero totale include tutte le spese fisse e variabili – dal canone annuo alle carte fino alle operazioni. Se parziale, invece, potrebbe prevedere alcune operazioni gratuite ed altre a pagamento. Prima di procedere con l’apertura del conto, dunque, sarà bene controllare tutte le condizioni previste dal contratto soffermandosi principalmente sulla gratuità dei costi più onerosi come quelli di gestione oltre che di apertura. Da verificare anche le spese legate alle carte di credito o debito e di altre prepagate e se è prevista l’eliminazione dell’imposta di bollo precedentemente citata pari a 34,20 euro all’anno.
Ricordiamo, però, che la gratuità è un diritto per i lavoratori dipendenti e pensionati che hanno redditi bassi (ISEE inferiore a 11.600 euro). Il riferimento è ad un conto base che permette di effettuare poche e semplici operazioni come l’accredito dello stipendio o della pensione, il prelievo ad uno sportello ATM, l’esecuzione di bonifici o l’utilizzo della carta di debito. Operazioni più complesse come il trading online, invece, non sono concesse gratuitamente ma solo previo pagamento.
Tradizionali, a zero spese, online, quali sono i migliori conti correnti del mese di marzo 2023? Per definire una classifica occorre conoscere la tipologia di conto, il costo del canone e delle operazioni principali, le caratteristiche, gli elementi base ed extra nonché sconti e promozioni attive. Tra le occasioni da valutare citiamo in primis Unicredit My Genius Green, un conto versatile, pratico, a canone zero e totalmente online. Utilizzando Banca Multicanale si risparmieranno tempo e soldi.
Tra le principali caratteristiche
Mediolanum propone SelfyConto, un conto pratico, con apertura gratuita online, il canone da 90 euro azzerato il primo anno, per i correntisti under 30 o sottoscrivendo altri prodotti Mediolanum. Le operazioni principali sono gratuite se svolte online così come l’emissione della carta di debito Mediolanum Card.
Finecobank, invece, propone un conto digitale intuitivo e completo dal canone di 47,40 euro all’anno, azzerabile se under 30 e con accredito dello stipendio o della pensione oppure con almeno quattro ordini trading. Anche in questo caso le operazioni più comuni sono gratuite se online.
Da valutare, infine, il conto Credit Agricole Italia e il conto N26, perfetto per gli studenti. Il primo è innovativo, versatile, intuitivo, ha un canone di 24 euro azzerabile i primi sei mesi e per gli under 35 oppure con investimenti di trading online. La gratuità delle operazioni base lo accomuna agli altri conti presentati.
Il secondo è il miglior conto per studenti a zero spero. Totalmente digitale si apre in soli otto minuti anche da smartphone. Include la Mastercard, è a canone zero, consente di effettuare acquisti online con la Mastercard virtuale, permette di inviare e ricevere denaro in un istante e di approfittare di vantaggi esclusivi. Con il conto di N26 (banca tedesca ma con IBAN italiano) si potranno tenere sotto controllo le spese e godere della cancellazione delle commissioni. Offre, infatti, oltre al canone zero anche bonifici e addebiti diretti gratis nonché tre prelievi gratis al mese da qualsiasi sportello in Italia e nella zona euro.
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