Le agevolazioni per il rifornimento di carburante sono numerose, dal Bonus 200 euro al “Self per tutti” e allo sconto del 10%.
Il Bonus 200 euro per il carburante è stato introdotto con il Decreto Legge n. 21/2022.
Attenzione, però, perché il termine “Bonus” potrebbe trarre in inganno. Non si tratta, infatti, di un’erogazione di somme di denaro, ma di un’esenzione fiscale per i buoni emessi dal datore di lavoro.
Con la Circolare n. 27/E del 14 luglio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito i presupposti soggettivi ed oggettivi per il Bonus 200 euro, destinato ai soli lavoratori dipendenti privati. Analizziamo, dunque, il provvedimento e scopriamo chi sono i fortunati beneficiari dell’agevolazione.
Non perdere il seguente approfondimento: “Bonus benzina 200 euro anche per chi possiede un’auto elettrica? La risposta arriva dall’AdE“.
Un nostro Lettore ci ha inviato il seguente quesito:
“Buonasera, io e mia sorella ci occupiamo da molto tempo dei nostri genitori non indipendenti ed entrambi con la 104. Sia io sia mia sorella lavoriamo come dipendenti privati di aziende multinazionali. Possiamo chiedere il Bonus di 200 euro per il carburante? Se sì, in che modo? Grazie.”
Il Bonus 200 euro per il carburante è previsto dall’art.2 del Decreto Legge n. 21/2022. Si tratta di un buono esentasse della cifra massima di 200 euro, per il rifornimento di carburante per le autovetture. Su tali buoni, insomma, è prevista l’esenzione IRPEF. Sono ricompresi benzina, gasolio, GPL e metano e le ricariche della batteria dei veicoli elettrici o ibridi plug-in.
La Circolare n.27/E del 2022 dell’Agenzia delle Entrate ha precisato che i destinatati della misura sono esclusivamente i lavoratori dipendenti del settore privato, così come stabilito dal Decreto Legge. Sono comprese le aziende, i lavoratori autonomi con dipendenti e gli Enti pubblici economici.
Non ci sono limitazioni reddituali per il riconoscimento del Bonus 200 euro ed esso è compatibile con altri benefici. In tal caso, tuttavia, l’esenzione fiscale spetta fino ad un massimo di 258,23 euro.
È importante sottolineare che non si tratta di un obbligo del datore di lavoro, ma solo di una facoltà.
Il nostro Lettore e la sorella, in quanto dipendenti privati, avevano diritto al Bonus 200 euro. Essi, però, vengono riconosciuti automaticamente, senza necessità di presentare domanda. È, dunque, probabile che il loro datore di lavoro non li preveda.
Segnaliamo che, in quanto caregivers di due disabili con Legge 104, oltre al Bonus 200 euro hanno diritto ad altre due agevolazioni per il rifornimento di carburante. Scopriamo quali.
Informiamo il Lettore che è attiva una vantaggiosa iniziativa per gli automobilisti disabili ed i loro caregivers, promossa da Eni Station e dalla Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici (FAIP). Si tratta del progetto “Self per tutti”.
Molti disabili non riescono a fare rifornimento in autonomia, presso le colonnine Self- service. Per permettere la fruizione di tale servizio a tutti (con i relativi risparmi economici sul carburante con il “Fai-da-te”), è possibile beneficiare del supporto del personale autorizzato.
Non esiste, tra l’altro, una percentuale minima di invalidità per accedere all’agevolazione. Con due genitori con Legge 104, è una misura che spetta anche al nostro Lettore.
In base a quanto stabilito dal Protocollo d’intesa sottoscritto dalla Federazione delle Associazioni Italiane delle Persone con lesione del midollo spinale (FAIP Onlus), da Unione PETROLIFERA e dai gestori rappresentati dalle Associazioni di categoria FAIB Confesercenti, Fegica CISL e Figisc/Anisa Confcommercio, sono circa 430 i distributori Tamoil, Eni e Q8 che hanno preso parte all’iniziativa.
È possibile conoscere la lista di tutte le stazioni di servizio aderenti (sia sulla strade sia sulle autostrade), consultando il sito web Tamoil.
Per ulteriori informazioni, leggi il seguente articolo: “Legge 104: sconto benzina per tutti e addio al bolllo auto, tantissime agevolazioni per automobilisti e famiglie“.
Il Lettore, infine, può usufruire di un altro beneficio, riservato a disabili e caregivers. Consiste in uno sconto del 10% sul carburante, introdotto a febbraio 2020 e confermato anche per quest’anno. In sostanza, è possibile ottenere uno sconto di 10 centesimi su ciascun litro di carburante (benzina, diesel, GPL e metano).
L’interessato deve prima accedere al portale web dell’Unione petrolifera e consultare la lista di tutti i distributori aderenti all’iniziativa. Dopo aver scelto la stazione di servizio più vicina, è sufficiente far presente all’operatore di servizio che si intende utilizzare lo sconto e lasciare le proprie generalità. Lo sconto, inoltre, si applica anche per i rifornimenti effettuati ai Self- service.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.
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