Lasciare il proprio paese di origine può essere una scelta assai drastica ma, a ben vedere, vi sono località nel mondo che permettono di dare una ‘svolta’ alla propria vita. Una in particolare permette di vivere bene con circa mille euro al mese.
Chi non ha mai pensato almeno una volta nella vita di mollare tutto e andare a vivere in una località da sogno, lontano dal traffico, dall’inquinamento e dal caos delle grandi città? Probabilmente (quasi) nessuno e, se è vero che molti concludono che – per motivi economici – si tratta di un sogno destinato a restare tale, è altrettanto vero che c’è chi quel sogno può tramutarlo in realtà, a patto di sapere dove andare senza spendere una cifra improponibile.
Ebbene, forse non tutti sono al corrente del fatto che sono sufficienti circa mille euro al mese per vivere da ricchi in un paese tropicale e godere delle sue bellezze naturali. Non si tratta affatto di un obiettivo irrealizzabile, ma di una realtà raggiungibile. Ecco come e dove.
In Italia oggi il carovita e l’inflazione pesano come non mai su spese ed abitudini di vita dei cittadini: ecco perché cresce il numero di coloro che sarebbero disposti a partire e andare a vivere all’estero, per sfruttare un contesto economico e fiscale più favorevole. Nei tempi odierni, inoltre, non serve per forza essere pensionati: basta un lavoro in smart working e davvero si può andare a vivere lontano da casa, senza perdere l’occupazione ed anzi capitalizzando al massimo le proprie entrate.
C’è un paese indubbiamente affascinante e che sicuramente non potrà che piacere a coloro che amano mare, spiagge e temperature non fredde: la Malesia è un territorio che può sorprendere, e non soltanto per i suoi panorami mozzafiato, ma anche e soprattutto per i costi incredibilmente alla portata delle tasche di (quasi) tutti.
Ma perché scegliere proprio la Malesia e non un altro paese tropicale? Ebbene la Malesia presenta ancora molti territori incontaminati, dove la natura regna sovrana e in cui abbondano parchi naturali, come anche flora e fauna ricche e variegate. Il mare è limpido e le spiagge sono proprio quelle che si vedono nelle cartoline, anzi meglio.
La capitale Kuala Lumpur è ricca di storia e di cose da vedere, ma anche l’entroterra e le coste offrono itinerari sempre nuovi e ricchi di bellezze naturali. Ecco perché la Malesia potrebbe rivelarsi la scelta in grado di cambiare radicalmente la propria vita. Se poi sono i costi a fare realmente la differenza e a non pesare affatto sui propri risparmi, specialmente se confrontati con quelli una metropoli italiana come Milano, allora ben si comprende l’opportunità in gioco.
Con l’età della maturità, è facile pensare a come fare a rendere più stabile la propria vita dal punto di vista economico. Gli agi sono apprezzati, ma al contempo la volontà è anche quella di evitare esborsi record o peggio, i debiti.
Ecco allora che l’obiettivo della sicurezza economica si fa largo, specialmente con il pensiero che in futuro il trattamento pensionistico molto probabilmente non sarà all’altezza del tenore di vita degli anni vissuti come lavoratore. Inoltre, pesano i costi delle tasse, delle bollette e degli eventuali mutui. Chi sceglie la Malesia potrà invece contare su un taglio drastico alle spese mensili, tanto che è vero che sono sufficienti circa 1.000 euro al mese per vivere in modo agiato in questo paese tropicale.
Sono i numeri che lo spiegano meglio di ogni altra parola. Facendo una rapida ricerca sul web, infatti, chiunque può scoprire che l’affitto mensile di un appartamento, con camera da letto in centro città, ha un costo di circa 340-350 euro. Incredibile ma vero e molto più basso della cifra da sborsare anche solo per un monolocale locato a Milano. E per fare un pasto al ristorante, le cifre sono assolutamente economiche: per due persone una cena non supera il costo medio di 20 euro circa.
Non solo. Chi voglia usufruire dei mezzi pubblici al posto dell’autovettura, deve sapere che in Malesia il costo per un abbonamento ai trasporti pubblici va a ‘pesare’ sulle tasche per poco meno di venti euro. Costi bassi anche per il carburante: gli automobilisti potranno fare il pieno senza pagare cifre enormi, dato che il costo al litro della benzina supera di poco gli 0,40 euro.
Insomma certamente per chi è pensionato o può svolgere il suo lavoro in smart working, si tratta di un paese ideale. Per tutti gli altri, certamente un’opportunità da considerare comunque.
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