E+se+il+Parkinson+si+sviluppasse+per+colpa+di+un+normalissimo+batterio%3F+Lo+studio+finlandese
informazioneoggi
/2023/05/13/il-parkinson-colpa-dei-batteri-studio/amp/
Lifestyle

E se il Parkinson si sviluppasse per colpa di un normalissimo batterio? Lo studio finlandese

Published by

Il Parkinson è da sempre conosciuta come malattia neurologica, ma la Scienza ancora non ne ha compreso del tutto i meccanismi.

Un recente studio, condotto da un team di ricercatori finlandesi, ha trovato uno spunto molto interessante: forse tra le altre cause che scatenano il Parkinson c’è di mezzo anche un batterio.

InformazioneOggi

La ricerca, che ovviamente non vuole essere esaustiva, apre però le porte a nuovi scenari, che di conseguenza servirebbero a trovare terapie migliori, e anche a lavorare meglio sulla prevenzione.

Secondo uno studio pubblicato su The Lancet Neurology, nel 1990 al mondo si contavano “solamente” 2 milioni e mezzo di soggetti colpiti da Parkinson; nel 2016 siamo già saliti a 6 milioni e mezzo. Le prospettive sono quelle di un continuo aumento, anche perché la malattia si sviluppa non solo per cause genetiche ma anche per fattori ambientali.

Ed è proprio sui fattori ambientali che gli scienziati stanno lavorando ancora più celermente, per aumentare le possibilità terapiche, che al momento sono solo lenitive dei sintomi e non curative.

Tra i fattori ambientali troviamo, tra gli altri, l’invecchiamento della popolazione: sappiamo che il Parkinson si manifesta di più nelle persone anziane e over 60, ma non dimentichiamoci le ipotesi di maggiori rischi a causa di esposizioni a fattori inquinanti e/o sostanze tossiche. A questo proposito, sembra che anche i tumori al polmone siano in aumento, anche nelle persone che non fumano. Ecco allora cosa hanno ipotizzato gli scienziati finlandesi.

Il Parkinson può manifestarsi per colpa di un batterio? Lo studio ci dice come mai

Un team di ricercatori dell’Università di Helsinki e dell’Università della Finlandia orientale ha preso in esame alcuni studi recenti nei quali si evinceva una “strana correlazione” tra la presenza di batteri Desulfovibrio e l’aggravarsi dei pazienti malati di Parkinson.

Gli studiosi hanno usato dei vermi geneticamente modificati per confermare se davvero quei ceppi di batteri aumentassero i sintomi del Parkinson e se fossero davvero correlati all’insorgenza dei cambiamenti nel cervello che innescano la malattia.

Vengono presi in considerazione i fattori ambientali – e quindi anche il contatto con determinati batteri – perché sembra che le cause del Parkinson siano genetiche solamente nel 10-15% dei casi. Di conseguenza ci deve essere qualcos’altro che sta facendo aumentare l’incidenza a livello globale.

I risultati dell’esperimento effettuato sui vermi sono ovviamente solo all’inizio, ma ci fanno comprendere che serve un approccio multidirezionale per trovare cure e soluzioni ai problemi di salute che ci affliggono di più. Se ulteriori studi dovessero confermare questa teoria, si potrebbero ideare farmaci in grado di eliminare i batteri “colpevoli” e dunque fermare o almeno ridurre la sintomatologia del morbo di Parkinson.

Published by

Recent Posts

Benefici principali di Zinzino Essent+ Premium

Un’eccezionale miscela completamente naturale di olio puro di pesce ricco di acidi grassi Omega-3 EPA…

1 settimana ago

I 5 passi da compiere per trovare un’agenzia immobiliare affidabile

Vendere un immobile non è certo un’operazione semplice, soprattutto per chi è alla sua prima…

2 mesi ago

Andamento dei tassi d’interesse: cosa aspettarsi nel 2025?

L'andamento dei tassi d'interesse è un tema cruciale per l'economia globale, dal momento che ha…

2 mesi ago

Beni rifugio: di cosa si tratta e a cosa servono

Nel settore degli investimenti vengono definiti “beni rifugio” tutti quegli asset che, grazie al loro…

3 mesi ago

L’importanza dell’uso della tecnologia in ufficio

Per molte persone, il lavoro non è sempre sinonimo di piacere: può essere stressante, impegnativo…

4 mesi ago

Batosta bollette riscaldamento: quest’errore diffusissimo ti costa molto caro

Il riscaldamento influisce sul costo delle bollette, ma esistono dei trucchi strepitosi per risparmiare centinaia…

4 mesi ago