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Sfilza di prodotti ritirati dagli scaffali, le motivazioni allarmanti: stop a salumi e snack

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Attenzione ai moltissimi prodotti ritirati dalla vendita, per svariati motivi anche molto gravi; a rischio la salute.

Le aziende effettuano spesso autocontrolli nelle varie fasi produttive per dare la garanzia di qualità ai consumatori. A volte, e comunque per fortuna, da questi controlli emergono problematiche di vario genere, e allora scattano le allerte.

InformazioneOggi

Negli ultimi giorni alcuni grandi marche sono state coinvolte in richiami, perché le confezioni di alimenti non hanno superato i test di sicurezza. Andiamo allora a scoprire quali sono le confezioni oggetto di richiamo, e se ne abbiamo acquistate non dobbiamo consumare i prodotti e restituirli al negozio. In questi casi, spetta un rimborso anche senza presentare lo scontrino.

Tutti i prodotti ritirati dagli scaffali, la lista pubblicata dal Ministero della Salute

Il primo richiamo ci arriva da COOP, e riguarda alcune confezioni di snack a base di Mortadella e Taralli. Ecco le specifiche:

  • Dischetti di Mortadella e Tarallini Gran Pavesi a marchio Snack&Vai! Casa Modena – motivo del richiamo – errata indicazione della scadenza in etichetta – confezioni da 50 gr. – Numero di lotto 52L23228 B. – Pur non rappresentando un pericolo grave per la salute, chi ha acquistato questi lotti è invitato a restituirli in negozio.

Passiamo adesso al secondo richiamo, che riguarda dei lotti di salame intero, che risulterebbe contaminato dal batterio Salmonella. Ecco tutte le specifiche:

  • Bastone di Salame Dolce e il Filone di Salame a marchio Salumficio Colombo Luigi srl. – tranci da 250 gr. – Numero di lotto L859(1369) con data di scadenza 18/7/2023;
  • Filone di Salame da 250 gr. – Numero di lotto 99L1369 con data di scadenza 18/7/2023 – entrambi prodotti dal Salumificio Colombo Luigi Srl nello stabilimento in via Roma 21 a Pescate in provincia di Lecco – Come comunica il Ministero della Salute è un “prodotto non idoneo al consumo. Si invitano i consumatori a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso”.

Sempre per contaminazione batterica è stato richiamato un altro prodotto, anche se in questo caso il patogeno pericoloso è la Listeria. Ecco le specifiche del prodotto da non consumare:

  • Salame nostrano dolce a marchio Mariga – pezzi da 800 gr. – numero di lotto 41/2023 – prodotto dall’azienda Mariga Giuseppe & C. Sas nello stabilimento di via dell’Industria 14/E, frazione Cavazzale, a Monticello Conte Otto, in provincia di Vicenza.

Chi avesse acquistato nei giorni scorsi i prodotti sopra elencati è pregato di non consumarli e di restituirli al punto vendita. Soprattutto nel caso dei salumi, contaminati da batteri, il rischio è quello di sviluppare una tossinfezione, i cui effetti sulla salute possono anche essere gravi.

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