La Carta acquisti è una misura prevista dalla Legge di bilancio 2023: ma quando arriva? La risposta stupisce tutti.
Con l’approvazione della Legge di bilancio 2023, il governo Meloni ha deciso di introdurre la Carta acquisti. Si tratta di una carta prepagata sulla quale sarà accreditata una somma di denaro, che può essere utilizzata per effettuare acquisti di beni di prima necessità.
Prima di scoprire nel dettaglio che cos’è la Carta acquisti, proviamo a capire quali sono i requisiti necessari per accedere a questa misura e in che modo potranno essere utilizzati i soldi messi a disposizione dei cittadini.
Ad ogni modo, c’è una novità Carta Acquisti che non piacerà tanto ai possibili beneficiari: bisognerà aspettare ancora molto per ottenere il contributo economico?
Per ottenere la Carta acquisti è necessario che il cittadino sia in possesso di determinati requisiti reddituali e patrimoniali. Dopotutto, la misura ha lo scopo di offrire un sostegno economico ai cittadini e alle famiglie in difficoltà. Per questo motivo, solo coloro che appartengono effettivamente ad una fascia della popolazione più fragile potranno ricevere la Carta acquisti.
Per ottenere il contributo economico non è necessario presentare domanda, perché l’INPS, tramite un incrocio di dati, riesce ad individuare i soggetti che ne hanno effettivamente diritto.
Ad ogni modo, la somma di denaro, corrispondente a €382,50, rappresenta una sorta di buono speso una tantum. L’importo sarà erogato da Poste Italiane, che provvederà a distribuire una Postepay specifica.
Non hanno la possibilità di accedere alla misura i soggetti che beneficiano di misure di sostegno. Come chi percepisce il reddito di cittadinanza o il reddito di inclusione, la Naspi e così via.
Secondo quanto stabilito dalla Legge di bilancio 2023 e dal decreto interministeriale del 18 aprile 2023, per accedere alla Carta Acquisti bisognerà avere un nucleo familiare con ISEE in corso di validità, al 18 maggio 2023, non superiore a 15.000 euro.
La carta acquisti potrà essere utilizzata solo ed esclusivamente per l’acquisto di beni di prima necessità, presso gli esercizi commerciali convenzionati. Dunque, con somma di denaro erogata al cittadino sarà possibile acquistare beni alimentari, farmaci e prodotti per l’igiene personale.
Ma il contributo erogato dallo Stato non potrà essere usato per acquistare alcolici di qualsiasi genere e, inoltre, non è possibile prelevare la somma di denaro in contanti.
La carta arriverà in automatico, non è necessario presentare alcuna domanda. Bisogna solo attendere la comunicazione da parte di Poste Italiane. Tutto ciò dovrebbe avvenire a partire dal 18 luglio 2023, quando i Comuni cominceranno ad inviare le comunicazioni destinatari.
È importante rispettare una condizione ben precisa: effettuare il primo acquisto entro il 15 settembre 2023, altrimenti la carta sarà disattivata.
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