Residenza+come+ospite%3A+%C3%A8+ammessa+in+Italia%3F+La+legge+non+lascia+dubbi
informazioneoggi
/2023/08/11/residenza-come-ospite-e-ammessa-in-italia-la-legge-non-lascia-dubbi/amp/
Economia

Residenza come ospite: è ammessa in Italia? La legge non lascia dubbi

Published by

È possibile cambiare la residenza e trasferirla presso un luogo in cui si è ospite? Sì, ma solo a determinate condizioni.

Il concetto di residenza è definito dall’art. 43, comma 2, del codice civile come “il luogo in cui la persona ha la dimora abituale“. Tale luogo, tuttavia, può variare negli anni.

La residenza può essere trasferita – InformazioneOggi.it

Tra le varie condizioni che possono contribuire al cambiamento c’è il trasferimento della residenza presso l’abitazione di un familiare o un amico. In questi casi ci si qualifica come ospite e non si firma alcun contratto di locazione o di comodato d’uso gratuito.

Si tratta di una situazione che suscita spesso una serie di dubbi. Non è vietata dalla legge italiana, ma bisogna valutare diversi elementi, come le conseguenze fiscali (per esempio l’aumento della TARI).

Quali sono le condizioni che rendono lecito il trasferimento della residenza? Analizziamo la normativa e scopriamolo.

Residenza come ospite: le condizioni per richiederla

La residenza, come abbiamo anticipato in apertura, è la dimora abituale di una persona.

Come comunicare il trasferimento di residenza? – InformazioneOggi.it

Non può, dunque, essere occasionale oppure limitato a solo alcuni periodi dell’anno.

L’abitualità comporta che anche un eventuale trasferimento deve essere permanente. Per questi motivo, prima di effettuare tale passo, è necessario valutare delle alternative, come un cambio temporaneo di domicilio. Quest’ultimo è il luogo in cui viene stabilita la sede principale degli affari e degli interessi di un soggetto.

Non è consentito, però, ricorrere a residenze di comodo, cioè a quelle che sono fissate in posti in cui non si vive mai, magari solo per beneficiare di particolari agevolazioni economiche. La residenza inoltre, è unica e, quindi, può essere fissata presso un solo Comune e un solo indirizzo.

La documentazione da esibire per il trasferimento

Per modificare la residenza va inviata richiesta al Comune in cui ci si vuole spostare, allegando la fotocopia di un valido documento di riconoscimento.

Entro 45 giorni, la polizia municipale può sempre compiere controlli e verifiche delle informazioni dichiarate e della reale presenza del richiedente all’indirizzo di residenza.

Dopo tale termine, il cambio di residenza ha esito positivo anche nel caso in cui il Comune non abbia comunicato anomalie, in base al principio del silenzio assenso.

Se il trasferimento, invece, avviene per ospitalità, la domanda va inoltrata al Comune alla presenza sia del proprietario sia dell’ospite e allegando la copia del documento di riconoscimento.

Per quanto riguarda l’ISEE, il principio generale è quello in base al quale il domicilio non ha rilevanza perché non incide sulla formazione del nucleo familiare (che corrisponde quasi sempre alla famiglia anagrafica).

È, invece, importante indicare l’indirizzo di residenza, per reperire tutte le informazioni del nucleo familiare utili per la DSU.

Se, infine, la persona che ospita il soggetto che cambia la sua residenza è il proprietario dell’immobile, allora dovrà inviare una specifica comunicazione presso l’Anagrafe del Comune.

Se, invece, l’ospitante non è proprietario ma è in affitto, è richiesta l’autorizzazione da parte del proprietario affinché l’ospite possa trasferire in quel luogo la sua residenza.

Published by

Recent Posts

Sconti sensazionali al supermercato: per ottenerli basta presentare un documento d’identità

Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…

1 giorno ago

Svolgi un lavoro occasionale ma vuoi ricevere la NASpI? Ti sveliamo il segreto per non perdere l’indennità

Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…

2 giorni ago

Hai tra i 60 e gli 80 anni? Non perdere queste incredibili agevolazioni economiche, i risparmi sono sensazionali!

Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…

3 giorni ago

L’errore fatale per la pensione: se lo commetti l’assegno si riduce, ecco come rimediare

Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…

4 giorni ago

Allarme affitti: l’errore che può rovinarti la vita per sempre

Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…

5 giorni ago

Ispezioni a tappeto dal Fisco: caccia ai furbetti grazie all’Intelligenza Artificiale, tremano i contribuenti

L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…

6 giorni ago