È possibile portare il cibo da casa in spiaggia, all’interno di uno stabilimento balneare? Ecco cosa dice la legge.
Le tante meritate vacanze sono finalmente giunte, eppure non riuscite a staccare del tutto la spina. Diversi i dubbi che attanagliano la testa, come quello inerente la possibilità o meno di portare in spiaggia il cibo direttamente da casa. Ecco cosa dice la legge.
Dopo tanti mesi all’insegna del duro lavoro, finalmente è giunto il momento di andare in vacanza ed è possibile staccare la spina dagli impegni quotidiani. Armati di costume da bagno, occhiali e protezione solare, ci si accinge a trascorrere dei giorni di relax al mare. Questo almeno in teoria.
Anche in vacanza, infatti, non mancano i possibili inconvenienti o, ancor peggio, batoste. Lo sanno bene i tanti vacanzieri alle prese con una vera e propria stangata sul portafoglio. Da qui la decisione di molti di correre ai ripari portando il cibo in spiaggia direttamente da casa. Ma si può fare? Ecco quanto stabilito dalla legge.
Le polemiche non vanno mai in ferie, nemmeno d’estate. Anzi, proprio questo periodo dell’anno sembra spesso portare con sé una nuova ventata di situazioni problematiche da dover affrontare. Ne è un chiaro esempio il caro lettini che ultimamente sta facendo tanto discutere vacanzieri e addetti del settore. L’aumento dei prezzi, d’altronde, ha purtroppo pesantemente segnato l’ultimo periodo e sembra che per l’estate abbia deciso, in molti casi, di dare il cosiddetto colpo di grazia.
Tanti i vacanzieri che lamentano prezzi particolarmente eccessivi per un ombrellino e due lettini. Stesso discorso anche per il prezzo di cibo e bevande che spesso risulta essere molto elevato. Proprio per fronteggiare tale situazione, pertanto, in molti starebbero pensando di andare in spiaggia portandosi il cibo direttamente da casa. Una pratica che permetterebbe indubbiamente di risparmiare un bel po’ di soldini. Ma si può fare? Ebbene, in tale ambito si consiglia di dare un’occhiata all’articolo 822 del Codice Civile.
Quest’ultimo stabilisce che: “Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti; i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia; le opere destinate alla difesa nazionale“. In linea teorica, quindi, portare il cibo da casa è possibile. Questo perché la concessione demaniale riguarda i servizi in spiaggia, quali lettini e ombrelloni, ma non concerne la ristorazione.
Questo vuol dire che nessuno può obbligarci ad acquistare presso i bar o ristoranti dello stabilimento. Tuttavia non bisogna esagerare. Portare il cibo da casa in spiaggia, infatti, è possibile, a patto di rispettare le regole del decoro pubblico, evitando in particolare di sporcare la spiaggia. Ad esempio sono ben accetti panini e altri tipi di alimenti, mentre è bene evitare di organizzare ad esempio un picnic. Questo perché si rischia di compromettere il decoro della spiaggia, oltre che per una questione di buon senso comune.
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