Esistono dei metodi alternativi per contrastare i valori elevati di colesterolo nel sangue. Alcuni sono davvero geniali.
Il colesterolo è una materia lipidica dell’organismo umano di fondamentale importanza perché contribuisce alla creazione delle membrane cellulari e alla produzione degli ormoni.
In alcuni casi, però, potrebbe esserci una quantità eccessiva di colesterolo, con conseguente pericolo per l’organismo. Potrebbero, infatti, insorgere patologie cardiovascolari, ad esempio, aterosclerosi e malattie cardiache.
Per questo motivo, bisogna monitorare i livelli di colesterolo nel sangue e, se opportuno, trovare dei metodi per ridurlo.
Oltre alle classiche terapie farmacologiche, è opportuno sapere che ci sono dei metodi naturali e non invasivi, del tutto sicuri per il nostro corpo. Scopriamo quali sono.
Esistono due tipologie di colesterolo: il colesterolo LDL (lipoproteine a bassa densità), comunemente definito come “colesterolo cattivo” e il colesterolo HDL (lipoproteine ad alta densità), denominato anche “colesterolo buono“.
È necessario che il colesterolo LDL non superi determinate soglie, perché eventuali suoi accumuli potrebbero creare delle occlusioni nelle arterie e comportare l’insorgenza di difficoltà cardiache.
Tra i metodi naturali ce ne sono alcuni che permettono di ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue in una sola settimana.
Innanzitutto, è fondamentale seguire una dieta alimentare equilibrata, povera di prodotti che contengono grassi saturi e trans, come carne rossa, frittura e cibi preconfezionati. Via libera, invece, agli alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura, legumi e cereali integrali, perché le fibre contribuiscono ad un minor assorbimento del colesterolo.
Un elemento che aiuta a diminuire il colesterolo cattivo è l’assunzione di tè verde, perché si tratta di una sostanza ricca di antiossidanti, le cd. catechine. È consigliato bere una tazza di tè verde ogni giorno per notare, in breve tempo, i benefici sull’organismo.
Allo stesso modo, gli acidi grassi Omega-3, contenuti nei pesci come il salmone e le sardine, contribuiscono a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue.
Una delle cause dell’aumento del colesterolo LDL è l’assunzione eccessiva di alcool. È sufficiente consumarlo con moderazione o evitarlo per una sola settimana per notare subito dei miglioramenti.
Lo svolgimento di un’attività fisica regolare, inoltre, incrementa il colesterolo HDL (quello buono) e favorisce la riduzione del colesterolo LDL (quello cattivo). Sono sufficienti circa 30 minuti al giorno di attività a bassa frequenza, come camminate, brevi nuotate o esercizi aerobici.
Il fumo, infine, ha degli effetti dannosi per le arterie e favorisce l’insorgenza di placche. Smettere di fumare, dunque, è uno degli step principali per mantenere il sistema cardiovascolare in salute.
Ridurre i livelli di colesterolo cattivo in una settimana con i metodi naturali che abbiamo appena elencato esige, certamente, un impegno costante e la volontà di assumere uno stile di vita sano.
Consigliamo, oltre ad una dieta equilibrata, alla riduzione di fumo e alcool e allo svolgimento di esercizio fisico regolare, di rivolgersi sempre ad un medico specialista, in grado di seguire il paziente e proporre i metodi più consoni alla sua condizione di salute.
Si tratta, senza dubbio, di un percorso lungo ma con efficacia duratura e solo la costanza e la determinazione porteranno ad un netto miglioramento della salute complessiva e della riduzione dei rischi legati al colesterolo nel tempo.
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