Il sars-cov-2 sembrava un virus meno pericoloso rispetto al passato e invece gli effetti a lungo termine sembrano molto gravi.
Chi ha preso il Covid potrebbe pensare di avere sviluppato un’immunità, e lo stesso dicasi per chi si è vaccinato. In realtà, molti studi scientifici sembrano trovare ogni giorno sempre più problemi legati alle infezioni.
Fino a qualche anno fa si parlava di “nebbia al cervello”, come un effetto indiretto della malattia, ma dietro a una sintomatologia poco compresa si nasconde una realtà molto più impattante per la salute dei cittadini.
Recenti studi hanno confermato che le problematiche a carico cognitivo sono molto più pensati di quanto ipotizzato inizialmente, quando si sono manifestati i primi sintomi della cosiddetta “long covid”. Ecco cosa è emerso da una ricerca.
Se hai avuto il Covid il tuo cervello è più “vecchio” di 10 anni, lo studio shock
Secondo le ultime ricerche, chi ha avuto o soffre di long Covid mostra una riduzione significativa delle capacità cerebrali, anche fino a due anni dopo l’incontro col virus.
Alcuni ricercatori del King’s College London hanno approfondito altri studi inerenti le conseguenze dell’infezione da Sars-Cov-2 e ciò che è emerso è davvero inquietante. I risultati dello studio sono stati pubblicati su eClinicalMedicine.