Gli invalidi hanno diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per alcune prestazioni erogate dal SSN. Scopriamo quali.
I soggetti a cui è stata riconosciuta l’invalidità dalla competente Commissione medica ASL sono esonerati dal pagamento del ticket sanitario, al ricorrere di specifiche condizioni.
L’agevolazione viene accordata a prescindere dal rispetto di determinati limiti reddituali e dal riconoscimento dei benefici della Legge 104. È, in altre parole, sufficiente il solo accertamento dell’invalidità civile.
Per ottenere l’esenzione, è obbligatorio superare una visita di accertamento presso l’ASL di residenza. Fanno eccezione a tale regola solo gli invalidi di guerra (la cui condizione viene accertata da una specifica Commissione) e gli invalidi da lavoro (la cui situazione viene certificata dall’INAIL).
A seconda della malattia posseduta dal richiedente, l’ASL rilascia un attestato con il codice del tipo di esenzione a cui si ha diritto.
Prima, però, come abbiamo anticipato, è necessario ottenere il riconoscimento dell’invalidità da parte di una Commissione Medica INPS.
Sono diverse le categorie di invalidi che possono accedere, in maniera gratuita, alle prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e alle altre indicare nei cd. LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza, che il Servizio Sanitario Nazionale garantisce ai cittadini.
In particolare, possono usufruire dell’esenzione dal pagamento del ticket i seguenti soggetti:
I servizi che sono coperti dall’esonero variano a seconda del tipo di invalidità riconosciuta e dalla patologia posseduta. Sul sito del Ministero della Salute è disponibile l’elenco aggiornato con le prestazioni erogate in maniera gratuita a chi gode dell’esenzione.
È bene specificare, tuttavia, che l’agevolazione non contempla anche le prestazioni farmaceutiche. Per l’acquisto dei farmaci, bisogna consultare le regole previste dalla Regione e dall’ASL di appartenenza.
In alcune Regioni, infatti, esiste un ticket sui farmaci di fascia A (che, secondo la normativa statale, dovrebbero essere gratuiti) ma sono previste determinate forme di esonero in base al reddito o al tipo di invalidità.
Solo gli invalidi di guerra, i percettori di pensione diretta vitalizia e le vittime di terrorismo possono ottenere gratis i medicinali di classe C, se muniti di apposita prescrizione medica.
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