È essenziale individuare rapidamente i sintomi di una malattia cardiaca. Per poterla tratta nel più breve tempo possibile.
Trattare rapidamente un infarto o un infarto miocardico per aumentare le possibilità di recupero. In effetti, questa è un’emergenza assoluta. È quindi importante saper individuare i segnali di un infarto, riconoscerlo e sapere come reagire.
Il cuore è ossigenato dalle arterie coronarie. Quando uno di essi si blocca, parte del muscolo cardiaco viene privato di ossigeno, provocando un infarto miocardico o attacco di cuore. Dobbiamo agire il più rapidamente possibile, prima che il danno cardiaco diventi irreversibile.
L’obiettivo del trattamento è sbloccare le arterie. Ma ci sono anche altri sintomi di altre patologie cardiache che occorre imparare a riconoscere.
L’insufficienza cardiaca colpisce più di un milione di persone in Italia e provoca 70.000 decessi ogni anno. Di fronte a una patologia che progredisce sempre più, è necessario sensibilizzazione la popolazione e insegnarle a individuare i segni di insufficienza ed evitare forme gravi.
È una patologia che dovrebbe aumentare del 25% ogni quattro anni. Un numero addirittura sottostimato, perché i pazienti impiegano molto tempo per essere diagnosticati. Ogni anno questa malattia colpisce soprattutto le persone di 60 anni e più, ma la sua incidenza aumenta comunque prima dei 55 anni, come in altri Paesi europei, a causa di abitudini di vita dannose per la salute, come il fumo, la sedentarietà o anche una cattiva alimentazione.
Si tratta quindi di una patologia tutt’altro che banale. Se l’insufficienza cardiaca viene trattata abbastanza presto, il peggio può essere evitato perché ci sono segnali d’allarme che dovrebbero allertarci. Si tratta di segnali che possono sembrare innocui ma che una persona può avvertire diverse settimane prima di un infarto, ad esempio.
Spesso l’attacco cardiaco viene confuso con i segni dell’invecchiamento. Per riconoscere l’insufficienza cardiaca, è necessario prestare attenzione a 3 diversi segnali: la mancanza di respiro, la difficoltà a dormire e un significativo aumento di peso.
Anche un eventuale gonfiore ai piedi, alle mani, può essere un affaticamento insolito. Se si verificano molti di questi segni, il paziente deve consultare rapidamente un medico per iniziare il trattamento.
Oltre ai farmaci, è altrettanto importante uno stile di vita sano. Fare attività fisica può essere utile, come: camminare, fare la spesa. E poi non seguire una dieta troppo salata. Perché questo è un fattore che contribuisce all’edema e alle disfunzioni cardiache.
Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…
Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…
Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…
Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…
Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…
L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…