La carriera di Giancarlo Fisichella è stata molto positiva in F1, ma i suoi successi non sono finiti lì. Ecco cosa fa oggi.
Negli ultimi tempi, in F1 c’è veramente poca Italia, e dopo l’addio di Antonio Giovinazzi alla fine del 2021 non ci sono più piloti del nostro paese nella massima formula. Uno dei più rappresentativi in tal senso è stato Giancarlo Fisichella, che ha corso nel Circus dal 1996 al 2009, chiudendo la sua carriera al volante della Ferrari, in sostituzione dell’infortunato Felipe Massa. Fisico ha vinto ben tre gare in F1, imponendosi nel 2003 con la Jordan in Brasile, e nel 2005 e nel 2006 con la Renault, nei Gran Premi d’Australia e del Brasile.
Nella squadra di Flavio Briatore ha affiancato Fernando Alonso, che in quel biennio vinse i titoli piloti, ma Fisichella fu molto importante per la conquista di quelli dedicati ai costruttori. Ancora oggi Fisico detiene l’ultima vittoria italiana in F1, risalente proprio al GP di Sepang del 2006, così come l’ultima pole position, ottenuta nel 2009 al Gran Premio del Belgio, al volante di una Force India con la quale chiuse poi secondo in gara, dietro al suo futuro compagno di squadra, ovvero Kimi Raikkonen. Ecco cosa ha fatto dopo il Circus.
La carriera in F1 di Giancarlo Fisichella si è dunque chiusa da ormai 14 anni, ma di certo, il pilota capitolino non ha appeso il casco al chiodo. Nel 2010 è avvenuto il suo debutto alla 24 ore di Le Mans sulla Ferrari F430 GT del team AF Corse, al quale si è legato proprio da quella stagione, iniziando una fase ricca di successi della propria vita sportiva.
Nel 2011 ha vinto diverse gare dell’Intercontinental Le Mans Cap sulla nuova 458 Italia, vettura che ha ottenuto tantissimi successi. Il 2012 è l’anno della prima vittoria a Le Mans in classe GTE PRO, sempre sulla 458 Italia di AF Corse, al fianco di Gimmi Bruni e Toni Vilander, con i quali replica questo risultato anche nell’edizione del 2014, al termine di una gara dominata in lungo ed in largo.
Il pilota capitolino ha ottenuto anche tante vittorie nel FIA WEC, mentre a Le Mans nel 2015 subisce una beffa clamorosa, con la rottura del cambio che porta la sua vettura a perdere tanto tempo a poche ore dalla fine, mentre era in lotta per la vittoria. Nel 2015 torna a Le Mans ma con il team Risi Competizione, a bordo della nuova 488 GTE dotata di motore turbo, e chiude secondo di classe, alle spalle della vittoriosa Ford GT.
Fisichella e Vilander si vendicano a fine anno vincendo la Petit Le Mans, assieme anche al britannico James Calado. In seguito, Giancarlo ha continuato a correre nel FIA WEC, iniziando anche a gareggiare nel Campionato Italiano Gran Turismo. Pochi giorni fa, sulla 488 GT3 della Scuderia Baldini, ha vinto la serie Endurance assieme a Tommaso Mosca, l’ennesima soddisfazione di una carriera eccezionale. Il suo nome è ormai legato a doppio filo con quello della Ferrari, e siamo certi che continuerà a gareggiare ancora a lungo.
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