Cosa+succede+a+chi+non+ha+pagato+la+prima+rata+della+rottamazione+cartelle%2C+pu%C3%B2+pagarla+alla+prossima+scadenza%3F
informazioneoggi
/2023/11/22/cosa-succede-a-chi-non-ha-pagato-la-prima-rata-della-rottamazione-cartelle-puo-pagarla-alla-prossima-scadenza/amp/
Economia

Cosa succede a chi non ha pagato la prima rata della rottamazione cartelle, può pagarla alla prossima scadenza?

Published by

Rottamazione quater cartelle, che accade se non si paga la rata del 31 ottobre (con l’aggiunta dei 5 giorni di tolleranza)? Le regole.

Talvolta gli obblighi fiscali non vengono rispettati non perché si vuole evadere, bensì per una banale dimenticanza. Proprio così: può succedere che un lavoratore o professionista, oltre che contribuente nei confronti del Fisco, ottenga la definizione agevolata delle cartelle esattoriali – la cd. rottamazione. Approvata la rateizzazione dei pagamenti dall’Agenzia delle Entrate, il rischio è però quello di non ricordare la data entro la quale fare il pagamento.

rottamazione – Informazione Oggi

Ebbene, come comportarsi in questi casi? Che accade in caso di mancato pagamento della rata della rottamazione cartelle in scadenza? Si può ancora provvedere in ritardo oppure non più? Facciamo chiarezza in merito alla rottamazione, oggi detta quater perché è la quarta versione di sanatoria degli ultimi anni. I dettagli.

Cos’è la rottamazione cartelle esattoriali

In generale la cd. rottamazione quater delle cartelle, detta anche “definizione agevolata“, consiste in un meccanismo grazie al quale i cittadini possono saldare i propri debiti con l’Amministrazione finanziaria con qualche onere in meno. Chi si ne avvale, di fatto, non versa interessi e sanzioni.

Ebbene, venendo al caso specifico accennato, chi non ha pagato la prima rata del 31 ottobre scorso avrebbe dovuto ricordare anzitutto che vi sono 5 giorni di tolleranza. Rispetto al passato, la rottamazione quater è però meno ‘elastica’ nei confronti del contribuente. Egli infatti deve ricordare che le scadenze o date di pagamento del piano di rientro, sia rateale che in soluzione unica, sono da ritenersi improrogabili. La sola eccezione è data dalla concessione di cinque giorni di tolleranza per ciascuna scadenza.

Conseguentemente, chi non ricorda di pagare anche una sola rata – non importa quale sia – perde il beneficio, ovvero decade dalla rottamazione quater per omesso versamento delle rate. Più nessuna sanatoria e nessuno sconto su sanzioni, aggi e interessi, dunque.

In altre parole, il debito del contribuente che, dopo la rottamazione, era calato rispetto a quello originario, in caso di dimenticanza torna come prima.

E ciò varrà anche per i contribuenti che hanno versato tempestivamente la prima rata di ottobre, ma non ricorderanno di pagare quella di fine novembre. Piuttosto, quanto hanno versato per ottobre sarà considerato acconto sul pagamento del debito integrale ed originario. Resterà perciò come unica via la sola rateizzazione ordinaria, senza sconti o agevolazioni.

Ricordare le date della rottamazione quater è essenziale

In sostanza la prima rata che scadeva il 31 ottobre scorso, andava saldata al massimo entro il 6 novembre. Analogamente la rata che scade il 30 novembre prossimo andrebbe pagata al massimo entro il 5 dicembre. E così si va avanti per tutte le altre rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio ed il 30 novembre degli anni 2024, 2025, 2026 e 2027. Rispettarle una ad una permetterà di non perdere l’agevolazione della rottamazione quater, visto che non si può saldare la rata alla scadenza successiva.

Published by

Recent Posts

Batosta bollette riscaldamento: quest’errore diffusissimo ti costa molto caro

Il riscaldamento influisce sul costo delle bollette, ma esistono dei trucchi strepitosi per risparmiare centinaia…

10 ore ago

Bonus televisione: sconti pazzeschi per chi acquista un nuovo apparecchio! È un’occasione da non perdere

È attivo il Bonus televisione, per sostituire il vecchio modello con uno di ultima generazione.…

1 giorno ago

Sconti del Black Friday: offerte incredibili su migliaia di prodotti

È cominciata la settimana di sconti folli nei negozi e sugli e-commerce. Ecco la guida…

2 giorni ago

Sconti sensazionali al supermercato: per ottenerli basta presentare un documento d’identità

Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…

4 giorni ago

Svolgi un lavoro occasionale ma vuoi ricevere la NASpI? Ti sveliamo il segreto per non perdere l’indennità

Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…

5 giorni ago

Hai tra i 60 e gli 80 anni? Non perdere queste incredibili agevolazioni economiche, i risparmi sono sensazionali!

Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…

6 giorni ago