La Naspi si basa sul possesso di alcuni requisiti e può essere sospesa nel corso del tempo, in ipotesi di mancato invio del modello NaspiCom.
La Naspi, com’è noto, è una prestazione di sostegno al reddito per chi ha perso il lavoro ed ha maturato determinati requisiti d’accesso. Ebbene, i percettori debbono fare attenzione al rischio concreto di sospensione dell’indennità mensile, che attiene alle situazioni in cui è stato comunicato un reddito presunto maggiore di zero nel 2023, senza dare seguito a ciò con l’invio del modello NaspiCom entro il 31 gennaio prossimo.
Questo modello serve essenzialmente a trasmettere all’Inps tutte le informazioni legate ai redditi incassati o a nuovi rapporti di lavoro ed, infatti, i beneficiari di Naspi debbono rendere noto all’Inps entro il 31 gennaio 2024 quale sarà il reddito presunto per il prossimo anno, pena la sospensione del contributo in oggetto. A chiarirlo il messaggio dell’istituto di previdenza n. 4361 del 2023.
L’invio del NaspiCom è oggetto di un adempimento che non può essere derogato:
Inps precisa altresì che chi nel 2023 ha reso noto all’istituto un reddito presunto pari a zero proseguirà ad incassare l’indennità di disoccupazione, fermo restando l’obbligo di comunicazione entro il 31 gennaio prossimo se è in previsione un reddito differente da zero per il 2024.
Sono adempimenti che si giustificano con la finalità della Naspi: i percettori sono tenuti a comunicare annualmente gli eventuali altri redditi da lavoro compatibili con la prestazione di disoccupazione, con questi limiti:
Se vi sono questi redditi, coerentemente si ridurrà l’importo della Naspi, per evidenti esigenze di riequilibrio tra le prestazioni.
Ciò che preme rimarcare è che se nell’anno passato è stata già fatta la comunicazione all’Inps, allora occorre per forza rifarla anche l’anno dopo, pur con una eventuale cessazione dell’attività o delle attività di lavoro.
A monte, colui che intende incassare la Naspi per la prima volta deve rispettare i requisiti che seguono:
La domanda di disoccupazione e per l’ottenimento della Naspi va fatta online, sul sito dell’Inps. Ricordiamo infine che l’ammontare della Naspi è legato alla retribuzione media incassata nei 4 anni anteriori e alla durata del rapporto di lavoro cessato.
Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…
Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…
Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…
Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…
Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…
L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…