Consigli e suggerimenti per risparmiare con la caldaia: cosa non fare e come comportarsi di notte, se spegnerla o tenerla accesa
La caldaia è uno strumento importantissimo che permette il riscaldamento dell’acqua sanitaria, così come di mettere in funzione il riscaldamento. Non mancano al riguardo, però, alcuni dubbi su come risparmiare e come comportarsi in determinati casi, ad esempio di notte, ovvero se è meglio spegnerla o tenerla accesa. Il fatto che vi sia interesse sul tema è più che comprensibile, trattandosi di uno fra gli elettrodomestici dal maggior utilizzo, e di riflesso, rilevante dal punto di vista dei consumi.
La domanda su come risparmiare con la caldaia deve partire da un punto, ovvero se e quando è bene disattivarla, e in tal senso, per quanto riguarda la notte, sarebbe meglio non spegnerla, come spiega Trendonline.it. È dunque preferibile lasciare accesa la caldaia, nell’ottica del risparmio in bolletta.
Con lo spegnimento si renderebbe necessaria la riaccensione, la quale comporterebbe un dispendio energetico alto. Dunque, sarebbe bene spegnere del tutto la caldaia soltanto nel caso in cui si sia certi di lasciare l’appartamento per molto tempo, ad esempio un 2/3 giorni quantomeno. Qualora invece si disponga di uno scaldabagno, le cose stanno diversamente e in tal caso occorre considerare di spegnerlo durante la notte, visto che i consumi energetici sono elevati.
Risparmiare con la caldaia è dunque un interrogativo che sono in tanti a porsi, a cominciare proprio dall’aspetto legato all’eventuale spegnimento durante la notte. Nel momento in cui viene disattivato lo strumento, quando si andrà a riattivarlo quest’ultimo verrà sollecitato molto. Di riflesso, per tornare del tutto in funzione, vi sarà un grosso consumo di gas, uno spreco in buona sostanza, evitabile qualora la caldaia resti accesa anche di notte o per brevi periodi in cui ci si assenta da casa.
Nel caso dei modelli moderni di caldaia, questi sono in grado di restare sempre attivi senza che ciò comporti un peso in bolletta, o particolari rischi, sebbene vada però prestata attenzione alla questione della temperatura. Nel caso in cui la caldaia rimanga accesa, quest’ultima terrà costante la temperatura. Con lo spegnimento, la temperatura sarebbe invece bassa, e arrivare alla temperatura impostata richiederebbe una quantità di gas aggiuntiva che non vi sarebbe se l’elettrodomestico fosse lasciato in funzione.
Per risparmiare con la caldaia è bene prestare attenzione alla temperatura, da tenere entro un certo range il quale, secondo gli esperti, è fra i 20 ed i 22 gradi, non superando tale soglia. Una possibile soluzione per risparmiare di notte riguarda non lo spegnimento ma un calo leggero al di sotto di tale range, ovvero con una temperatura impostata fra 16 e 17 gradi, da alzare poi di mattina.
Così facendo, sarà meno gravoso il lavoro che la caldaia dovrà svolgere. Molto rilevante poi è il tema della corretta manutenzione, sia per un discorso di sicurezza ovviamente che di efficenza della caldaia stessa. Questi alcuni spunti generali in merito, ma si consiglia ad ogni modo di approfondire, rispetto alla propria situazione, aspetti ed interrogativi consultando gli esperti ed i professionisti del campo, così da conoscere tutti gli elementi, dalla questione della sicurezza ai consumi.
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