Il Gaviscon è un medicinale molto utilizzato e ormai ben noto, ma a cosa serve nello specifico e quali sono le controindicazioni? Ecco alcune informazioni
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, tra i medicinali forse più utilizzati vi è il Gaviscon che risulta essere utile per la cura di una problematica in particolare, ma prima di assumerlo potrebbe essere utile conoscere alcune informazioni ed anche quali sono le controindicazioni: ecco cosa c’è da sapere in merito all’argomento.
Com’è noto, esistono svariati formati del farmaco in questione vi è quello da duecentocinquanta mg più 133.5.5 mg compresse masticabili sia alla menta che alla fragola. Oppure il Gaviscon duecentocinquanta mg più 267 mg compresse alla menta; vi è poi la versione Advance che si divide in sospensione orare e compresse da masticare.
Entrambe le tipologie di farmaco risultano essere indicati per contrastare il reflusso gastrico e la cattiva digestione. La prima tipologia risulta essere utile per la cura dell’ulcera peptica e per il reflusso gastro-esofageo, inoltre il medico di fiducia oppure lo specialista potrebbe decidere di consigliare tale farmaco se si soffre di bruciore di stomaco occasionale.
Per quanto concerne la versione Advance, invece, questo ha la capacità di creare una protezione allo stomaco. Questa allontana gli acidi contenuti nell’esofago.
Anche il Gaviscon, proprio come gli altri farmaci, ha delle controindicazioni. In generale è necessario leggere con attenzione il foglietto illustrativo contenuto al suo interno così da essere sicuri di non essere allergici a componenti come sodio alginato e bicarbonato; in generale, è necessario leggere per bene tutti i principi attivi e chiedere consiglio al proprio medico di fiducia prima di procedere con l’assunzione.
Per quanto concerne, invece, gli effetti indesiderati relativi al Gaviscon nel foglietto illustrativo si può leggere che vi sono: reazioni allergiche ed anche di ipersensibilità. Difficoltà di tipo respiratorio, nausea ed edema. Tali effetti collaterali, compresa la flatulenza, risulterebbero essere rari ovvero una persona su 10.000.
Per quanto concerne, invece, la versione Advance, ad aggiungersi alle reazioni allergiche vi sono le eruzioni cutanee e la difficoltà respiratoria. Si aggiungono capogiri ed edema al viso, alle labbra, alla lingua oppure alla gola. Se tali effetti indesiderati dovessero presentarsi, oppure altre non indicate, è fondamentale segnalare tale problematica all’AIFA.
Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.
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