Le mele che mangiamo sono piene di pesticidi, e non solo: frutta e verdura sono che finiscono in tavola sono praticamente avvelenate.
Non è, purtroppo, una favola: le mele che mangiamo sono altamente nocive per la salute, così come altre decine di frutti e verdure. L’Environmental Working Group (EWG) effettua ogni anno delle analisi ed è noto per i suoi report chiamati “la sporca dozzina”, inerenti la contaminazione da pesticidi su frutta e verdura.
Anche quest’anno ha pubblicato il report e ciò che emerge è davvero preoccupante. Solo pochi cibi si salvano e la certezza è che ogni giorno mangiamo frutta e verdura stracolme di sostanze tossiche, che possono causare tumori e altre disturbi gravi alla salute e alla fertilità.
Leggendo il report di EWG verrebbe in mente una cosa sola: non possiamo più mangiare alimenti freschi visto che sono contaminati da insetticidi, pesticidi e altre sostanze chimiche. Gli esperti assicurano però che potremmo acquistare solamente cibi Bio, in modo da limitare i danni.
Ma non sempre è possibile reperirli, e poi sappiamo che frutta e verdura proveniente da agricoltura biologica costa di più, e non tutti possono permettersi questo “lusso”.
Leggi anche: Frutta, verdura e pesticidi: la lista dei prodotti più contaminati, incredibile cosa finisce nei nostri piatti
È importante però capire cosa succede se si continua a mangiare frutta contaminata. Addirittura gli effetti dei pesticidi sono ancora più deleteri per la salute dei bambini; secondo gli esperti dell’Accademia Americana di Pediatria, infatti, “i bambini sono particolarmente più esposti e sensibili agli effetti dei pesticidi”, che possono causare loro svariate malattie, tra cui:
L’esposizione ai pesticidi è stata collegata anche a molte altre malattie gravi, come l’artrite reumatoide, il lupus, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer e i carcinomi.
Sonya Lunder, analista dell’EWG e autore del report spiega che grazie alle loro tecnologie riescono a capire quali siano i prodotti maggiormente a rischio contaminazione, e dunque che le famiglie dovrebbero acquistare i prodotti Biologici.
In cima alla “Sporca Dozzina” compaiono le mele: è da 5 anni che risultano il frutto più contaminato. A seguire, cavolo e peperoncino. E poi, ecco gli altri:
Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…
Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…
Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…
Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…
Stanco delle telefonate aggressive da numeri sconosciuti esteri? Finalmente c'è una tutela per tutti gli…
A volte, la procedura per ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile o dell'aggravamento 104 può essere…