Per poter smettere di lavorare prima, gli addetti a lavori usuranti e notturni devono avere un preciso requisito contributivo. Come si calcola?
Il nostro ordinamento previdenziale permette ai lavoratori che svolgono mansioni usuranti di andare in pensione in anticipo, senza attendere il raggiungimento dei 67 anni di etĂ .
Possono beneficiarne coloro che svolgono impieghi particolarmente gravosi, gli addetti alla âlinea catenaâ, i conducenti di veicoli destinati al servizio pubblico di trasporto collettivo. Rientrano in tale categoria anche i lavoratori notturni.
Ă, però, necessario aver svolto tale attivitĂ per almeno 7 anni negli ultimi 10 di lavoro oppure per la metĂ della vita lavorativa totale.
Si prende in considerazione anche lâultimo anno, ma solo se effettivamente lavorato. Ai fini della maturazione dei presupposti richiesti, infatti, sono esclusi i contributi figurativi. Ma vediamo come si determina il requisito dei 7 anni per la fruizione della pensione anticipata.
Leggi anche: âCome andare in pensione nel 2024: tutti gli scivoli possibiliâ.
La modalitĂ di calcolo del requisito contributivo per la pensione riservata ai lavoratori notturni e agli addetti a mansioni gravose è specificata nellâart. 1, comma 2, del D.lgs n. 67/2011.
La norma stabilisce la necessitĂ che il lavoro usurante o notturno sia stato svolto per un periodo di almeno 7 anni negli ultimi 10 oppure per la metĂ dellâintera vita lavorativa.
Il comma 3, inoltre, sottolinea che possono essere valutati ai fini del raggiungimento di tale condizione soltanto i periodi di svolgimento reale dellâattivitĂ lavorativa. Sono, dunque, esclusi quelli che sono completamente coperti da contribuzione figurativa.
In particolare, per lâaccesso alla pensione anticipata, è richiesta la maturazione di:
Lâultimo anno di lavoro viene ricompreso nel conteggio.
Leggi anche: âPensione usuranti: lâimportanza del codice ISTAT e lâerrore con conseguenze disastroseâ.
Per i lavoratori notturni, poi, è necessario che la turnazione sia stata svolta per almeno 6 ore consecutive tra mezzanotte e le cinque del mattino, per almeno 64 giorni allâanno oppure per almeno 3 ore consecutive tra mezzanotte e le cinque del mattino per un intero anno.
Per capire in che modo si calcola la pensione usuranti, facciamo un esempio. Tizio ha presentato la domanda di riconoscimento del diritto alla pensione a giugno e ha interrotto lâattivitĂ lavorativa il 1° febbraio. Di conseguenza, i sette anni devono essere determinati fino al 31 gennaio.
Se, invece, continua a lavorare, si prendono in considerazione i periodi lavorativi prima della fine dellâattivitĂ lavorativa specificata nella domanda per il riconoscimento del diritto alla pensione.
Unâeccezionale miscela completamente naturale di olio puro di pesce ricco di acidi grassi Omega-3 EPA…
Vendere un immobile non è certo unâoperazione semplice, soprattutto per chi è alla sua prima…
L'andamento dei tassi d'interesse è un tema cruciale per l'economia globale, dal momento che ha…
Nel settore degli investimenti vengono definiti âbeni rifugioâ tutti quegli asset che, grazie al loro…
Per molte persone, il lavoro non è sempre sinonimo di piacere: può essere stressante, impegnativo…
Il riscaldamento influisce sul costo delle bollette, ma esistono dei trucchi strepitosi per risparmiare centinaia…