Confermato anche per il 2024 il bonus tende sole che permette di ottenere una detrazione fiscale sulle spese sostenute. I dettagli.
Fino a qualche anno fa l’acquisto e la posa di tende da sole era considerato un lavoro “trainato” con la possibilità di detrarre totalmente il costo e approfittare dello sconto in fattura del Superbonus 110%.
Attualmente, però, la detrazione del Superbonus è scesa al 70% e non permette più di applicare lo sconto, anzi rendendo la misura non più conveniente per questa (e molti altri) tipologia di lavoro.
Quindi, nel 2024 il bonus tende da sole si presenta in versione ridotta e la detrazione che sarà applicata dipenderà dal bonus utilizzato: bonus ristrutturazioni al 50% oppure Ecobonus al 65%.
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Il bonus tende da sole è una misura che ha riscosso tanto interesse tra i cittadini sia per lo sconto fiscale che si può ottenere sia per l’utilità pratica del bonus.
Però è bene precisare che non si tratta di un vero e proprio bonus ma di una detrazione da inserire nella dichiarazione dei redditi. Infatti, fa parte, insieme al bonus zanzariere, del cosiddetto bonus schermature solari.
Con questa espressione di intende un sistema di protezione dalla luce del sole e dal calore. Le schermature consentono di ridurre il surriscaldamento degli ambienti generando un risparmio energetico.
Oltre alle tende da sole e alle zanzariere (dotate di schermatura) sono spese che rientrano nel bonus anche: gli infissi, le persiane, le tapparelle e le tettoie e le pergole anche in tessuto o in lamelle orientabili.
Escluse invece le tende puramente decorative.
Tra i requisiti che le schermature solari devono avere si segnala l’obbligo della certificazione del fattore solare, ovvero la capacità di schermatura espressa in Gtot che deve essere pari o inferiore allo 0,25.
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La spesa massima agevolabile è pari a 120mila euro; però l’ammontare della detrazione usufruibile è di 60mila euro. La detrazione che si applica sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione delle schermature solari dovrà essere suddivisa in 10 quote annuali di pari importo. Nella dichiarazione bisogna indicare il Codice 5.
L’agevolazioni spetta ai residente e ai non residenti, purché siano titolari di un reddito e l’installazione può avvenire:
Le spese devono rispettare i requisiti specificati nell’Allegato M del Dlgs 311/2006.
Anche per l’installazione delle tende da sole, rientrando nei lavori per il risparmio energetico, è necessario trasmettere una comunicazione all’ENEA al termine dei lavori ed entro 90 giorni. All’interno della scheda descrittiva si dovranno indicare i requisiti e le caratteristiche dell’intervento effettuato.
Per i lavori effettuati da un condominio, oltre alla suddetta comunicazione dovrà essere allegata anche la delibera dell’assemblea o la dichiarazione di consenso del proprietario. In questo caso solo se si tratta di abitazione indipendente.
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