È possibile inviare domanda per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sui farmaci. Ecco la procedura che fa risparmiare tantissimi soldi.
Il ticket è il contributo che i cittadini devono versare per contribuire alla spesa relativa al costo delle prestazioni e dei servizi sanitari di cui usufruiscono. In particolare, il pagamento del ticket è dovuto per le visite mediche specialistiche e gli esami di diagnostica strumentale e di laboratorio, per le prestazioni di Pronto Soccorso non urgenti e non seguite da ricovero e per le cure termali.
I farmaci, invece, sono suddivisi in due fondamentali classi, la A e la C. Alla prima appartengono i medicinali essenziali e quelli che servono per la cura delle patologie croniche. Si tratta dei prodotti prescrivibili e gratuiti; alla seconda classe, invece, appartengono i farmaci a pagamento, sia soggetti a prescrizione sia senza obbligo di prescrizione (come i medicinali da banco o su consiglio).
In molte Regioni, però, è previsto il pagamento del ticket anche sui farmaci di classe A, che consiste in una quota fissa da versare su ogni ricetta o confezione acquistata. Per venire incontro alle esigenze degli individui costretti ad assumere tali medicinali con costanza, le stesse Regioni prevedono dei casi di esenzione. Tale beneficio risulta fondamentale soprattutto per coloro che versano in condizioni di disagio o che possiedono patologie croniche. Ma come si ottiene? Ecco tutti i dettagli.
Alcune categorie di persone hanno diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario sui farmaci. Tra i beneficiari ci sono coloro che hanno un reddito basso, i pensionati, i disoccupati e i pazienti con malattie croniche (ad esempio, il diabete o le patologie oncologiche).
I requisiti, tuttavia, variano da Regione a Regione e, dunque, gli interessati devono verificare le informazioni sui siti ufficiali delle Regioni oppure informarsi presso l’ASL di appartenenza. Per acquistare farmaci in regime di esenzione, inoltre, bisogna allegare specifica documentazione, attestante il possesso delle condizioni richieste (come il reddito basso o la patologia).
La procedura di invio può essere effettuata, previo appuntamento, presso l’ASL di appartenenza oppure telematicamente. Successivamente, l’ASL provvederà all’invio di una comunicazione contenente l’esito della valutazione della richiesta di esenzione.
Ricordiamo, infine, che esistono anche i cd. farmaci generici o equivalenti, ossia quelli che hanno la stessa composizione, forma farmaceutica, modalità di somministrazione e di rilascio e identiche indicazioni terapeutiche dei farmaci “di marca”. Se viene richiesto quest’ultimo pur essendo disponibile il generico, bisogna pagare la differenza tra il costo del medicinale chiesto e quello di rimborso del generico.
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