Addio+alle+cartelle+esattoriali+dall%26%238217%3BAgenzia+delle+Entrate%3A+la+Riforma+fa+felici+migliaia+di+debitori
informazioneoggi
/2024/10/17/addio-alle-cartelle-esattoriali-dallagenzia-delle-entrate-la-riforma-fa-felici-migliaia-di-debitori/amp/
Economia

Addio alle cartelle esattoriali dall’Agenzia delle Entrate: la Riforma fa felici migliaia di debitori

Published by

La Riforma della Riscossione prevede la fine delle cartelle esattoriali, con l’azzeramento o la rateizzazione fino a 84 mesi per quelle di vecchia data.

Grandi cambiamenti all’orizzonte grazie alla Riforma della Riscossione, che inciderà profondamente sul destino dei contribuenti che hanno cartelle esattoriali. Queste ultime, infatti, potrebbero perdere il loro potere impositivo e diventare praticamente inutili.

Stop alle cartelle esattoriali con la Riforma della Riscossione (informazioneoggi.it)

Attualmente, chi ha debiti con l’Agenzia delle Entrate ha a disposizione una serie di strumenti per mettersi in regola, come lo sgravio, la sanatoria e la rottamazione delle cartelle. C’è, poi, la possibilità di ottenere il pagamento rateizzato, a prescindere dall’importo del debito, e adempiere in un massimo di 72 rate mensili. Per chi versa in condizioni economiche critiche, poi, è consentita la rateizzazione fino a 120 rate, in 10 anni.

Il Decreto Riscossione è intervenuto proprio sul prolungamento del pagamento dilazionato, garantendo enormi agevolazioni a coloro che hanno debiti con il Fisco. In cosa consistono i vantaggi e chi può beneficiarne? Analizziamo la normativa.

Riforma della Riscossione: novità incredibili per i contribuenti, ecco cosa cambia

La Riforma della Riscossione prevede la facoltà di pagare le cartelle esattoriali in maniera rateizzata, fino a 84 mesi, anche per coloro che non dimostrano di avere difficoltà economiche. Ciascuna rata, tuttavia, dovrà avere un importo non inferiore a 50 euro.

Nel biennio 2027-2028, inoltre, la dilazione salirà fino a 96 mesi, mentre, dal 2029 al 2030, fino a 108 rate e, infine, nel 2031, fino a 120 rate.

Ma una delle novità più incisive è quella relativa all’accertamento esecutivo. Al momento, le cartelle esattoriali sono obbligatorie per iniziare l’esecuzione forzata, mentre in futuro, per alcune tipologie di imposte (come quella di registro e di successione), le procedure esecutive potranno prendere il via anche senza le cartelle esattoriali. L’elemento fondamentale sarà l’accertamento esecutivo notificato all’interessato. Se quest’ultimo, entro 30 giorni, non presenta ricorso o paga, l’Agenzia delle Entrate potrà iniziare l’esecuzione.

La Riforma, poi, contempla la cancellazione automatica delle cartelle per alcune categorie di debitori. Potranno beneficiare del vantaggio esclusivamente coloro che hanno ricevuto cartelle esattoriali da almeno 5 anni e che sono stati qualificati insolvibili dal Fisco. Nel dettaglio, si tratta dei nullatenenti, deceduti senza eredi, falliti o espatriati. In tali ipotesi, il debito contratto ritornerà gli Enti creditori (Comuni, Stato, Regioni).

In conclusione, la Manovra sulla riscossione apporta delle innovazioni significative, che potrebbero cambiare la vita di centinaia di debitori. Grazie alle rateizzazioni più estese, infatti, ci sarà la possibilità di adempiere in modo più semplice e flessibile. Allo stesso tempo, anche il Fisco godrà di notevoli vantaggi, per mezzo dell’accertamento esecutivo, che dovrebbe ridurre le tempistiche per l’esecuzione forzata.

Published by

Recent Posts

Sconti sensazionali al supermercato: per ottenerli basta presentare un documento d’identità

Fare la spesa sarà più conveniente con il trucchetto che vi sveliamo, utile per accedere…

11 ore ago

Svolgi un lavoro occasionale ma vuoi ricevere la NASpI? Ti sveliamo il segreto per non perdere l’indennità

Anche i disoccupati che svolgono lavori occasionali hanno diritto all'indennità NASpI, ma devono rispettare precisi…

1 giorno ago

Hai tra i 60 e gli 80 anni? Non perdere queste incredibili agevolazioni economiche, i risparmi sono sensazionali!

Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele.…

2 giorni ago

L’errore fatale per la pensione: se lo commetti l’assegno si riduce, ecco come rimediare

Per non ricevere penalizzazioni sull'assegno pensionistico è fondamentale scegliere accuratamente la tipologia di trattamento. Nel…

3 giorni ago

Allarme affitti: l’errore che può rovinarti la vita per sempre

Chi affitta in nero un immobile rischia sanzioni molto severe in caso di controlli fiscali.…

4 giorni ago

Ispezioni a tappeto dal Fisco: caccia ai furbetti grazie all’Intelligenza Artificiale, tremano i contribuenti

L'Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli grazie a un nuovo algoritmo.…

5 giorni ago