Ci sono tantissimi benefici per le persone più anziane, che spesso necessitano di maggiori tutele. Ecco quali sono i più convenienti.
Se hai tra i 60 e gli 80 anni, non puoi perderti questi incredibili Bonus. Si tratta di misure pensate per facilitare e migliorare la vita degli anziani, soprattutto di coloro che si trovano in difficoltà. Le agevolazioni non hanno solo carattere economico, ma sono destinate anche a promuovere la socialità e la mobilità di una certa fascia di popolazione.
La tutela degli anziani è un tema che sta a cuore a tutti i Governi italiani e, nel corso degli anni, le misure che sono state introdotte e prorogate sono numerose. Per consentire a una platea abbastanza ampia di beneficiarne, i requisiti previsti non sono eccessivamente severi. Vediamo, dunque, quali sono i Bonus destinati alle persone che hanno tra i 60 e gli 80 anni di età.
Uno dei sussidi più richiesti dagli over 60 è l’Assegno di Inclusione, spettante a chi ha un ISEE fino a 9.360 euro. L’ammontare del beneficio è di 780 euro, per chi ha reddito pari a zero, mentre varia a seconda della condizione economica dei beneficiari.
Molto diffusa è anche l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, con codice E01. In particolare, spetta ai minori di 6 anni e a chi ha compiuto 65 anni, a patto che appartengano a un nucleo familiare con reddito totale non superiore a 36.151,98 euro.
Per il 2025, gli over 65 con ISEE fino a 6.788,61 euro potranno continuare a ricevere la Carta Acquisti, del valore di 40 euro al mese. Chi, invece, ha compiuto 60 anni può ottenere sconti sugli abbonamenti per i trasporti pubblici. Poiché si tratta di misure previste direttamente dalle Regioni, per scoprirne l’ammontare bisogna informarsi sui siti degli Enti locali.
I soggetti che hanno almeno 75 anni di età e un ISEE fino a 8 mila euro, infine, hanno diritto all’esenzione dal pagamento del canone RAI.
Per le persone che hanno compiuto 80 anni, sono disponibili due importantissimi benefici: il Bonus badante e il Bonus assistenza anziani.
Il primo consiste in un contributo annuo da 3.600 euro, erogato da CassaColf, che copre i costi affrontati per pagare un badante agli anziani disabili non autosufficienti. Per beneficiare della misura, tuttavia, è necessario che l’assunzione del lavoratore avvenga tramite regolare contratto.
Il Bonus assistenza anziani, invece, sarà attivo dal 1° gennaio 2025 e ammonta a 850 euro. È destinato a coloro che già percepiscono l’indennità di accompagnamento e che, dunque, necessitano di una cura quotidiana continuativa. È, inoltre, previsto un requisito reddituale, perché i beneficiari devono possedere un ISEE non superiore a 6 mila euro.
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