Una vero e proprio baluardo del nostro sistema istituzionale e non solo. La Legge 104 ormai da anni tutela i cittadini italiani.
Una serie di agevolazioni, di vantaggi, di dinamiche in favore dei cittadini italiani con disabilità. Una serie di particolari misure, alcune chiaramente ormai radicate in quello che è il campo dei provvedimenti e delle leggi italiane che mirano a tutelare ed agevolare il percorso quotidiano di milioni e milioni di cittadini del nostro paese. Le novità in merito però, non sono note a tutti.
Una serie di misure che vanno a sposare gli interessi di milioni di cittadini affetti da disabilità. Misure che in qualche modo si offrono di agevolare il quotidiano di quei cittadini che per ovvi motivi non hanno, se cosi si può dire, vita semplice per quel che riguarda il mondo del lavoro e non solo. Parliamo dunque di veri e propri vantaggi che aiutano i cittadini in questione ad avere in qualche modo maggiore armonia tra lavoro e vita sociale. Permessi sul lavoro, la possibilità di avere dei giorni a disposizione per esami medici, la possibilità di pagare eventuali collaboratori per sostenere quotidianamente le proprie necessità. Numerose insomma le situazioni di sostegno vero e proprio da parte dello Stato.
“Le persone possono essere dichiarate disabili se presentano una minorazione di tipo fisico, psichico o sensoriale che causano difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione a livello lavorativo“. Questo è quanto citato dal primo articolo della legge in questione e chiaramente getta le basi per il vero e proprio sostegno da parte dello Stato per quel che riguarda la condizione lavorativa. Ci occupiamo quindi di una struttura legislativa al fianco di lavoratori che necessitano assolutamente di un trattamento di riguardo presso il proprio contesto lavorativo.
Legge 104, le novità sono ancora una volta tante: le novità nella Legge di Bilancio 2022
Permessi retribuiti, congedi straordinari, nei fatti tra gli elementi di maggiore rilevanza tra quelli che sono disponibili per i cittadini che rientrano nella Legge 104. Oltre chiaramente ad una serie di vantaggi che possono riguardare i genitori dei cittadini assistititi da tale provvedimento legislativo. Negli ultimi anni poi i vantaggi sono stati estesi fino al terzo grado di parentela grazie alla Legge 103 del 2010. A non beneficiare di tale provvedimento restano i lavoratori a domicilio oppure i lavoratori autonomi.
L’ultima Legge di Bilancio prevede fondi per assicurare in qualche modo migliori condizioni di vita anche e soprattutto a livello economico per i titolari di Legge 104 ed ai loro familiari. Il fondo per la disabilità riceverà infatti 300 milioni nel 2022, 100 in più rispetto allo scorso anno. Inoltre è chiaro che una serie di vantaggiose proposte possono anche essere viste in ottica rincaro bollette e quant’altro. Ci troviamo di fronte ad un momento storico molto particolare. L’aumento dei prezzi generalizzato ad ogni modo può rappresentare un problema non da poco.
Altro provvedimento molto gradito per tutti gli aventi diritto è il bonus INPS dal valore di 1.000 per i lavoratori del settore privato costretti all’assenza per più di un mese. I requisiti più importanti per ottenere il bonus in questione sono i seguenti:
- Necessario che il lavoratore abbia lavorato in presenza, senza usufruire dello smart-working.
- Necessario aver terminato i giorni di permesso previsti dalla Legge del 1992.
In questo caso quindi è possibile accedere alla misura in questione, cosa invece non praticabile nel caso non persistano i requisiti in questione. Lo Stato, insomma, si conferma al fianco dei cittadini in maggiore difficoltà. Le iniziative messe in campo negli ultimi mesi hanno di certo mostrato una certa responsabilità ed hanno avuto l’obiettivo di non far sentire mai sole speciali tipologie di cittadini italiani. Il peggio potrebbe essere alle spalle, ma nel frattempo è giusto considerare sempre chi è in maggiore difficoltà. Pe queste persone, lo Stato, cosi come anticipato è sempre presente.