Chi non ha mai dato un’occhiata agli ultimi sconti al Supermercato? Le offerte sono sempre tante e a volte conviene approfittarne. Ma in molti casi, siamo “vittime” di piccoli trabocchetti. Ecco come riconoscerli e risparmiare davvero.
Fare la spesa dovrebbe essere un momento piacevole, perfetto per pianificare i consumi settimanali, talvolta anche mensili. Spesso però, usciamo dal lavoro già stremati e non è raro ritrovarsi tra mille prodotti ad “arraffare” un po’ quel che ci viene in mente. Soprattutto se ci sono delle offerte speciali tra i vari reparti. I supermercati, dai minimarket ai grandi Store, effettuano promozioni praticamente ogni giorno, e ancora più spesso nelle vicinanze di festività o ricorrenze.
Gli slogan dei vari supermercati sono davvero geniali, e qualcuno ci fa anche sorridere. Purtroppo, però, siamo anche bombardati continuamente di sconti, occasioni irripetibili o a tempo limitato, e possiamo andare in confusione. Anche perché, diciamocelo, qualsiasi negozio ha due scopi principali: vendere il più possibile e far girare la merce molto velocemente. Per un Supermercato questa seconda azione è ancora più importante, visto che tra le altre cose vende prodotti freschi e/o freschissimi.
Quando vediamo delle promozioni, dunque, cerchiamo di non lasciarci tentare dal (apparente) risparmio e cerchiamo di capire quand’è che possiamo fare davvero un affare e quando invece si tratta di un “tranello”.
Sconti al Supermercato, quando conviene lasciar perdere
In primo luogo è ovvio che vanno considerati i consumi abituali: una famiglia composta da 4 o 5 persone sicuramente beneficerà degli sconti un po’ più di un single, ma solo se sa come sfruttare quelli giusti. Uno dei primi “inganni” che adottano i Supermercati è il famoso 3×2 o le maxi confezioni. Pomodori in scatola, detersivi per la lavatrice, carta igienica o comunque prodotti a lunga scadenza. Di primo acchito, sembra un affare, anche perché il prezzo più basso è reale. Però intanto bisogna sborsare più soldi del solito, e ci si ritrova con una grande quantità di prodotto che chissà quando consumeremo. Insomma, un investimento che rende a lungo termine, ma talmente di poco che alla fine non ci si gode per davvero.
Un altro modo che hanno i Supermercati per far “spendere di più” con gli sconti è quello di mettere in offerta speciale prodotti il cui prezzo originale è molto alto. Certo, con lo sconto si risparmia, ma esistono alternative più economiche. Non è detto che un prodotto costoso, magari perché ben sponsorizzato in Tv, sia necessariamente migliore di una sottomarca o di un prodotto locale. Anzi.
Un’altra cosa che succede nei supermercati, soprattutto quelli molto grandi, è la “troppa scelta”. Uno magari vuole solamente acquistare una scatoletta di tonno e si ritrova davanti a un corridoio pieno di tipi di scatolette. Spesso i prezzi sono anche simili, e si può entrare in confusione. Il trucco per risparmiare davvero, quando si comparano dei prodotti analoghi, è quello di guardare il prezzo al chilo. Provare per credere, si aprirà un mondo nuovo!
Un’altra “trappola” in cui è facile cadere è la formula “Tutto a 1€” o 2€, o 50 cent. Lì, il cervello va letteralmente in tilt, e gli specialisti del marketing lo sanno bene. Viene da pensare “costa pochissimo”, ma la realtà è che spesso questi prezzi vengono applicati a confezioni ridotte, come dei “campioncini”. Oppure a tipi di articoli per cui si dovrebbe chiedersi “ma mi serve davvero?”. Anche in questo caso, dunque, è meglio dare di nuovo un’occhiata alla lista della spesa e, se proprio non si resiste alla tentazione, provare il trucchetto precedente: dare un’occhiata al prezzo al chilo. È un ottimo deterrente.
Infine, una regola sempre valida è fare il giro di diversi supermercati. Ognuno applica i prezzi davvero a modo suo, e conoscendo bene gli scaffali di più negozi si potrà scegliere dove andare anche a seconda di cosa serve al momento.